Quote:
Originariamente inviato da Phoenix Fire
io quei punteggi vorrei sapere come li calcolano, un Macbook usb-c non è riparabile se non sostituendo tutto in blocco, se consideri riparabile un qualcosa che, per cambiare la tastiera, devi cambiare tutto il top-case, incluso batteria e trackpad, allora mi sa che hai metriche un po del caxxo (tu generico) perché si, è riparabile, ma praticamente te lo rimettono a nuovo. A me hanno cambiato, per due diverse campagne, schermo e tastiera, praticamente sono rimasti altri due "pezzi" ovvero scheda logica e bottom case. Quindi il MacBook è praticamente composto da 4 parti?
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Quoto... il sistema francese o, meglio la legge, prevede che siano i costruttori dell'hardware a dichiarare il punteggio di riparabilità per ciascun prodotto venduto, seguendo dei criteri imposti, sebbene sarebbe meglio chiamarli aree.
Quindi ogni costruttore, per ogni area di punteggio, utilizzerà un suo punteggio che corrisponde ad una sua valutazione completamente soggettiva.
Quindi per un MBP 16", come riportato da articolo linkato, se per sfiga dopo 3 anni e mezzo mi salta un chip di ram saldata sulla scheda madre, dovrò farmela sostituire completamente; stesso discorso per lo l'SSD. Per Apple, che ha ingaggiato una guerra termonucleare ( cit. S. Jobs ) contro i riparatori terzi, è una operazione meritevole di 16/20 per il prezzo del ricambio e di 14,7/20 per la disponibilità di questo.
Chiunque abbia buon senso e buona fede realizzerà che sono due valutazioni completamente fuorvianti: per un danno di 250 Euro ( costo Apple per 8GB di ram ), se ne dovranno pagare ben più di 1000 solo per il pezzo di ricambio più i costi di mano d'opera Apple ( l'accesso alla documentazione tecnica è riservato solamente ai tecnici autorizzati che dovranno inoltre far autorizzare l'hardware da Apple stessa ).
In sostanza questo indice è una presa per i fondelli dove Apple ed altri produttori ci potranno sguazzare a loro comodo, spremendo e vessando la clientela.