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Old 06-12-2018, 16:44   #10
Ryddyck
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Potreste aver ragione se una volta ci si doveva smanettare realmente sulle cose per farle funzionare ma le cose sono totalmente cambiate oggi (in meglio o in peggio decidete voi).
Facciamo l'esempio classico di quello che una volta era il webmaster, ha ancora senso (se non per progetti particolari) trovare web designer, web developer e compagnia? Ormai la creazione di un sito lo può fare letteralmentei chiunque passando dalle piattaforme più disparate basate sul wysiwyg senza aver nessun tipo di competenza a chi magari smanetta su wordpress/joomla/drupal... e se magari manca il tema o il plugin si comprano in giro per il web per pochi euro.
Se poi parliamo di programmazione pura, i programmatori sono la nuova manovalanza dell'IT, c'è stato un vero e proprio boom negli ultimi anni; il settore continua a cambiare e adesso si cercano figure differenti e la nuova ondata è fatta da data scientist, tutto il mondo legato al ml/dl/ai/bc, cybersecurity e robotica.
I nativi digitali per quanto non possano essere più curiosi (anche se relativamente, ci sono casi e casi) sviluppano altre competenze digitali soprattutto nell'ambito del marketing, anche qui c'è una forte richiesta nel campo del digital makerting e creazione di contenuti (cosa che sfugge a chi magari ha più di 50 anni sulle spalle e che non riesce a concepire) che c'entra relativamente poco con il settore IT. Ultimamente (diciamo da una decina di anni) si da più importanza alle soft skill che alle hard skill.

Poi se vogliamo iniziare a tirare fuori i paragoni del tipo Italia contro il resto del mondo, basta prendere l'esempio dell'Estonia... iniziano con la robotica praticamente dall'asilo

Ultima modifica di Ryddyck : 06-12-2018 alle 16:58.
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