View Single Post
Old 10-11-2020, 03:05   #1
sicofante
Senior Member
 
L'Avatar di sicofante
 
Iscritto dal: Sep 2014
Città: Collegno (TO)
Messaggi: 5638
iPhone 12 PRO Unboxing, Esperienza d'uso & Test

Il contenuto di questo relazione è rilasciato con licenza Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 2.5"
https://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/

iPhone 12 PRO

Parte Prima: Unboxing & Cover

Prefazione

A leggere le prove sulle Riviste di qualche componente HI-Fi, o di Hardware PC, o di Auto, col Redattore talvolta al lavoro a minimizzare o nascondere i difetti dei Geometri Progettisti dei Costruttori mi è sempre rimasto uno strano sapore in bocca: le prove o erano mosce e non si facevano divorare d’un fiato o erano false.
Nel mondo Hi-Fi dei miei tempi tra gli Importatori addirittura girava un tariffario.
Nessuna Pubblicità: ecco cosa dovete evitare per salvarvi le orecchie, non compratelo.
50 milioni (in Lirette) carino ma .. segue elenco dei difettucci.
100 milioni: una gradevole sorpresa nel panorama ingessato del mercato.
350 milioni: The Best che sfida a e vince stereotipi consolidati, un Nuovo Riferimento per il settore! (peccato che gli oscilloscopi nel laboratorio del mio negozione di Alta Fedeltà mostrassero a schermo l’esatto contrario)

Per cui presi una decisione.
Se Volevo leggere una prova fatta senza guardare in faccia nessuno, ironica al limite della querela e così eccitante da far girare in fretta ogni pagina per vederne il seguito … beh dovevo farmela da solo.
Così quando lo schifo o l’entusiasmo per un prodotto mi travolgevano scrivevo e pubblicavo.
Risultato: alla fine della lettura delle mie prove sono sempre in perfetta sintonia col sagace Redattore in fatto di gusti, di giudizi favorevoli o di critiche!
Uazzz, che soddisfazione! E dopo il pistolotto iniziamo.
Come si ordina

Per mantenere l’ordine pubblico ed evitare code all’ingresso degli Store, Apple ha introdotto da tempo la prenotazione On Line con consegna a domicilio o ritiro presso gli Store stessi.
In tempo di Virus questa soluzione è provvidenziale; meglio non recarsi intruppati in qualche affollato Centro Commerciale dove in genere si trovano gli Apple Store o bivaccare negli Store stessi.

Non volendo la banalità dell’ordine via sito, avendo scoperto il numero 800 544 533 (anche da cellulare) che fa accedere ad un Call Center Irlandese dedicato agli acquisti dei prodotti della Mela, l’ho utilizzato il giorno prima del Day-One quando aperto il recinto sarebbero entrati in massa i tori.
Il cortesissimo ed italianissimo RxxxxxO, ex-Apple Store in quel di Roma, mi ha fornito il numero del suo interno dandomi appuntamento di chiamarlo il giorno dopo qualche minuto prima delle fatidiche ore 14, l'inizio della corrida.
Così ho fatto ed è stato tutto molto piacevole ed è durato una ventina di minuti .. con un piccolo ma; alla conclusione della procedura l’arrivo previsto non era per il 23 ottobre ma per il 2 novembre.
Boia, credevo d’aver trovato la scorciatoia ed invece io, da sempre il re del Day-One, sarei stato battuto sul filo di lana da qualche più lesto amicone del Forum che aveva utilizzato il banale e comune sito Apple.
Vabbuò mi sono consolato, si viene notati di più quando si è in ritardo di quando si è in anticipo!

Ricevuta a tempo zero la e-mail di conferma del italo-irlandese, sul telefonino la APP Apple Store mostrava l’ordine ed una barra verde di avanzamento ahimè lunga solo un centimetro con la desolante scritta “Elaborazione” mentre un'altra scritta mi avvisava che Apple aveva tutto (dati anagrafici, indirizzo di spedizione ed estremi della carta Amex) per eseguire l’ordine e che mi avrebbero fatto sapere.
Particolare inquietante l’arrivo si era allungato tra il 2 ed il 9 novembre per cui la mia scorciatoia VIP con Consulente personale si stava rivelando una operazione alla Tafazzi.
Dopo una decina di giorni con la barra verde imbullonata sul centimetro e con già le prime foto di 12 PRO pubblicate nel Thread dedicato da fortunati acquirenti, la Amex mi ha avvisato che mi avevano preso i soldini; buon segno?
La barra verde è zompata di qualche centimetro passando a “Spedizione in preparazione” e li si è fermata, per cui sono rimasto nella scomoda situazione di essere un Bancomat per Cupertino senza avere nulla in cambio.
Mi sono slogato il polso a martellarmi i Dardanelli con una bottiglia per la mia brillante scelta.
Ancora qualche giorno e due SMS uno di Apple ed uno di DHL International mi annunciavano l’arrivo del telefono per il 2 Novembre; lo mostrava anche la barra verde passata a “Spedito”.

La Garanzia

Oltre ad ordinare sul sito Apple è possibile ordinare anche dal più grosso e-Commerce del mondo che è Partner Ufficiale Apple (niente nome, è vietato dal Regolamento di questo Forum) che offre quindi i prodotti con consegne più rapide e spesso con sconti anche interessanti.
La domanda più ricorrente è: come funziona la garanzia con l’e-Commerce Partner?
La Bibbia da leggere per chiarirsi definitivamente le idee è questa di tom’s HARDWARE: https://www.tomshw.it/hardware/garan...e-di-due-anni/

Limitandosi ad Apple la situazione è questa.
Nel primo anno da chiunque si sia comprato, Gestore Telefonico, Catena, Negozio ed in qualunque parte del mondo Apple, On Line o negli Store, ne risponde direttamente.
Il prodotto esaminato viene sostituito immediatamente negli Store dai Genius con un ricondizionato perfetto che come vado predicando da anni è meglio di un nuovo perché testato singolarmente e riportato come body alla bellezza di un sigillato.
On line il prodotto viene ritirato a casa, esaminato in Polonia (una volta era in Olanda) e poi viene ri-consegnato a domicilio il ricondizionato; tempistica una quindicina di giorni.
Si può accorciare la pena facendosi subito consegnare il ricondizionato ma viene bloccato (bloccato non prelevato) l’importo sulla Carta di Credito; quando il Corriere avrà consegnato il Vostro prodotto al Centro Assistenza Internazionale e l’avranno aperto ed esaminato Vi sbloccheranno l’importo.
E’ prassi comune fare ciò: ad esempio Western Digital opera così per la sostituzione dei suoi Dischi.
E’ bene ricordare che Apple destina il 6% della sua produzione alle sostituzioni e che per almeno sei mesi dall'uscita del modello e spesso oltre, la sostituzione avviene sempre con un nuovo di fabbrica in quando devono prima essere rimessi in linea e riparati i prodotti ritirati guasti.

Nel secondo anno se comprato da Apple si prosegue come sopra, se comprato da altri si deve andare o nei Centri Assistenza dei Gestori o delle Catene che lo invieranno ad Apple e qui il mesetto di attesa ci sta tutto.
Per il super e-Commerce Partner da me debitamente interpellato la situazione è ambigua.
Teoricamente per i prodotti venduti e spediti da Lui è sempre stato di manica pronta e larga: sostituzione immediata o restituzione soldi se il prodotto non è più disponibile a listino.
Ultimamente però la manica si è un po' stretta per cui certe elettroniche di pregio vengono inviate al Centro Assistenza della Casa.
Difficile quindi prevedere come si comporteranno dopo un anno col Vostro iPhone malandato.

Il Diritto di Recesso

Apple: 14 gg dall’acquisto. Restituzione denaro ovvero acquisto di altro prodotto scalando il credito dal prezzo.
Catene: mediamente 7 gg. Restituzione denaro ovvero acquisto di altro prodotto scalando il credito dal prezzo.
Gestori: diritto di Ripensamento con interruzione del Contratto. I giorni di ripensamento ed eventuali piccole penali sono “chiaramente” scritte in caratteri microscopici sul Contratto e variano da Gestore a Gestore.
e-Commerce Partner: 30 gg dall’acquisto prolungati per via di questo periodo straordinario fino al 31.01.2021.
con Sostituzione o Restituzione denaro; non è possibile l’acquisto di altro prodotto defalcando il credito. Francamente non male il fine Gennaio!

Il Pacco

Il limite di una spedizione On Line di materiale piccolo e molto pregiato è di trovarsi un mattone dentro al posto del prodotto perché nella trafila degli spostamenti qualche Operatore malizioso ha un cugino nell’edilizia.
E’ capitato con Apple, e lo si è letto in passato su questo Forum e sta capitando anche al e-Commerce Partner.
Ok c’è qualche giramento di scatole ma Apple e l’e-Commerce Partner sono nomi con altissima reputazione che non infangheranno mai, per cui Vi soccorreranno inviandovi un nuovo prodotto .. appena disponibile.

Il pacco è quindi arrivato preceduto da un altro SMS di DHL International che confermava la consegna al 2 novembre.
La moglie prudentissima che si fa lasciare dai Corrieri i pacchi ormai quasi quotidiani che riceviamo su una fioriera del piano pilotis (vuol dire che non esiste il piano rialzato dell’edificio ma delle artistiche colonne che reggono il caseggiato) da me addestrata come un bracco si è fiondata sfidando il Virus a prendere l’atteso telefono dalle mani del Corriere.
Voi mi capite vero? Qualcuno in famiglia deve essere sacrificabile.
La moglie bardata con mascherina e guanti ha aperto il pacco e ed ha messo l’imballaggio a decontaminarsi all’aperto per un congruo numero di giorni.







(Avete notato il raffinato intervento che ho fatto con PhotoShop per nascondere il mio nome e l’indirizzo?).

Un recente studio di una Organizzazione Governativa Australiana: https://www.tgcom24.mediaset.it/salu...-202002a.shtml
sebbene condotto in condizioni ottimali per la sopravvivenza del Virus ha dimostrato che sugli imballi campa abbastanza da creare danni ma ancora peggio campa alla grande nelle scatole dentro i pacchi, ovvero senza luce solare ed a temperatura moderata.
Del resto le cronache ci hanno riportato dei cluster pesanti che si sono sviluppati nei magazzini del Corriere BRT a Bologna: https://www.corriere.it/cronache/20_...c3a48db9.shtml nonché a Guidonia e nel Trevigiano ed in quelli mondiali del e-Commerce Partner: https://www.money.it/amazon- compresi i siti Italiani, a dimostrazione che i ricercatori Australiani proprio fessi non sono.

Unboxing

A questo punto la scatola interna ricoperta di cellophane è stata vigorosamente cosparsa di alcool e strofinata dalla consorte che poi me l’ha depositata sulla scrivania ..



.. e l'ho girata subito per rilevare il serial.

Da sempre il vero Apple Fan Boy consulta questo sito: http://www.chipmunk.nl/klantenservice/applemodel.html/
dove inserito il seriale il sito confessa come Buscetta tante informazioni tra cui la settimana di produzione e lo Stabilimento di assemblaggio.
La risposta è: Factory F1 Foxconn Zhengzhou week 40 (28 settembre - 4 ottobre)
Supero al pelo il limite dei 28 giorni indicato dagli Australiani, posso quindi scelofanare e toccare l’iPhone.
Ma prima effettuo una comparazione con una vecchia scatola Apple per vedere di quanto si sono ridotte le dimensioni ed uso quella del XS, prima mio e poi della moglie per un anno, pronto a lasciarci per saziare un Ghiottone bramoso che lo sta aspettando.



Che bravi dalle parti di Cupertino, hanno ridotto il volume quasi della metà quindi in un pallet ce ne stanno il doppio. Mica per risparmiare ovvero guadagnare ma perché vogliono tanto bbbene a noi, al mondo ed alla piccola Greta.

Il cellophane non è da lacerare ma ha posteriormente un bordino leggermente incollato e si fa aprire quindi con facilità.



Inutile quindi fare gli stupratori gorillacci squarciando tutto.
Estratto l’iPhone ricostruirete perfettamente la scatola incelofanata ed un giorno lo rimetterete dentro facendo assaporare al Vostro Acquirente il brivido di aprire un quasi .. nuovo; questo potrebbe valere un soldino in più.

Il 12 PRO si presenta di posteriore, nudo e senza pellicola, il che può essere inquietante, ma osservando bene si scopre che il coperchio interno della scatola ha incollato un film di materiale morbido con nicchia che fa da sede per le fotocamere sporgenti dal body; quindi viaggia protetto da urti.



Un cartoncino rigido con tanto di linguetta per toglierlo ricopre invece la parte anteriore ed il telefono estratto dalla scatola rivela gli accessori.



La scelta così insolita del cartoncino è stata da me pubblicata come foto-rumor nel miserabile Thread che ho aperto tempo fa dal titolo “l’iPhone diventerà obsoleto?” che ora, arrivati i 12, è rigorosamente destinato ad ospitare i peggiori ed inaffidabili rumor sui prossimi 13 e 14.
La foto dello schermo con cartoncino è apparsa così improbabile che qualcuno ha commentato che era la ripresa fake di una imitazione Cinesona Android.
Il cartoncino con linguetta però ha una sua utilità.
Facilissimo da togliere lascia uno schermo immacolato e se si è rapidi come Sartana, la Colt più veloce del West, a posizionare la dima ed a calarci sopra il vetro di protezione non ci sarà bisogno di pannettini pulitori ed adesivi raccogli-pelucchi; verrà una installazione perfetta!

Il Cavo

Sempre in quel Thread ho postato foto del presunto cavo USB-C/Lightning che avrebbe equipaggiato non solo la serie 12 ma d’ora in avanti anche tutti gli iPhone vecchi rimasti in produzione.
La decisione Apple di togliere le cuffiette e l’alimentatore dalla dotazione la ritengo semplicemente una Cainata e la storiella che così risparmiano Co2 un insulto alla mia intelligenza; ma almeno mi aspettavo in compensazione parziale un cavo degno di questo nome dato che giravano foto-rumor di cavi intrecciati grossi come gomene di navi.
Macchè, la spilorceria Apple si è manifestata ancora una volta ed il cavo che più made in Vietnam non si puo' è miserabile e sottile.



Avete presente un Anker Powerline III? Bene, è un’altra cosa!
Ogni anno provo gli accessori e poi imballati e con le loro pellicole li lascio nella scatola a felicità e sorpresa un giorno del futuro Ghiottone; quest’anno mi sono così disgustato di questa piccineria di Cupertino che ho lasciato quella schifezza nella scatola senza provarlo.
Comunque nella Parte IV di questa relazione quando con i miei multimetri misurerò la richiesta di Amperaggio del PRO e misurerò l’impedenza di alcuni dei miei cavi misurerò anche quella di questa ciofeca.

Nella bustina che ha una forma quadrata, e qualche Cremlinologo Apple ha detto che ricorda i primi iPod perché nulla dalle parti di Cupertino è lasciato al caso e tutto ha un recondito significato, (eccone un altro da ricoverare di corsa in ASL al repartino psichiatrico) pochi fogli, un adesivo in meno a quanto ho letto ed il solito spillo estrattore di SIM. Accertatomi che ci fosse lo spillo non ho neanche indagato oltre su cosa conteneva, mi giravano troppo i Dardanelli per il cavo.

Il Colore

Concetti tipo bello, fa schifo, urendu, che figata, appartengono solo alla sfera personale e non devono uscire da lì.
Quindi mi limito ad osservare due cose.

La prima.
La denominazione Pacific-Blue è azzeccata in quanto si tratta di un celeste acquamarina un po' slavato che poteva essere tranquillamente sostituito con la denominazione Blue Adriatico Riccione Bagni Pensione Mariuccia e con questo nome ne avrebbero venduto forse di più.
Grazie a Dio le Cover coprono tutto, eccetto quelle trasparenti destinare a veri .. amatori, per cui non è il caso di agitarsi troppo sul colore ..



.. anche perchè dai fori si vede poco.



Invece il riquadro delle telecamere è in contrasto tinta su tinta ed è più deciso come pantone ed è la parte che si vede da tutte le custodie.



Si il colore del riquadro è bello e mi piace; ahi, mi è uscito un giudizio estetico personale.

La seconda.
Ogni nuovo modello di Auto viene presentato con un colore iconico accuratamente scelto dal Designer e dal Direttore Marketing per esaltare e tramettere lo spirito dell’Auto ed eccitare l’acquirente che poi sceglierà sempre la banalità dei bianchi o dei nero/grigi.
Così è anche per gli iPhone, ed a questo punto non è bello ciò che piace ma ciò che ecciterà il futuro Ghiottone quando si comprerà un giorno il nuovusatone.
Non dovrà andare in giro con un cartello al collo che avviserà che il telefono che ha saldato in mano è il modello XX perché sarà il colore a rivelarlo agli occhi degli amici.
Per cui interrompendo la serie dei miei neri-grigio sorcio, un anno mi son dovuto prendere un iPhonnne Gold, un altro anno Green e quest’anno obbligatoriamente Blue. Cretinate? Mah, io penso che qualche spiccio in più dal Ghiottone ce lo cavo col colore trendy.

La Cover

Ogni scarrafone è bello a mamma sua.
E se già sul colore del iPhone è inutile dare giudizi figuriamoci sulla Custodia.
Però qualcosa posso raccomandare, seguitemi mentre riavvolgo il nastro.
Quando sono entrato nel mondo iPhone col 4S al Day-One del settembre 2011 ho cominciato a grufolare su internette ed ho notato una cosa con un certo sbalordimento.
Come una Land Rover doveva essere obbligatoriamente coperta di fango sino al tetto sennò non era una Land così un iPhone doveva essere tenuto nudo ed ogni bozzo o graffio era una medaglia al valore.

Per me che tenevo già in Custodia ed appesi al collo i primi Motorola Startac appendendoli con i nastrini degli occhiali



(qui sono con Siemens S55)

nel leggere queste cose trasecolavo e mi chiedevo se il Ghiottone avrebbe apprezzato il rude trattamento a cui era stato sottoposto l’usato che gli veniva proposto.
A quell’epoca chi vendeva Cover di affari ne faceva pochi tra i maschietti; qualcosa vendeva alle femminucce con le Cover a libro con perline.
Insomma il Partito dei Nakedisti trionfava con percentuali bulgare e l’Opposizione Coverista viaggiava a percentuali da prefisso telefonico.
Poi dal 6 in poi complice il body sgusciante a saponetta, i costi da impegnarsi un rene per la sostituzione dello schermo o per i danni estetici e l’Apple Care sempre più onerosa anche i Nakedisti duri e puri si sono convertiti alla Cover ed a tenersi il telefono nudo sono rimasti in pochissimi; gli ultimi Giapponesi a resistere sull’isola.
Però i neo-convertiti hanno comprato spesso Coverucce più sottili di un vetro salva-schermo atte al più a parare un graffio ma totalmente inutili in caso di caduta.

Ho predicato sgolandomi sui Thread che una buona Cover deve avere i seguenti requisiti:
1) Angoli a protezione militare. Cosa vuol dire? Che il TPU è costruito in modo da assorbire l’urto da caduta di taglio e non propagarlo allo schermo.
2) Bordi rialzati sia dalla parte dello schermo che posteriormente dalla parte delle telecamere.
3) Il Fondo dove c’è il connettore lightning deve essere protetto.
4) Detto fondo deve avere un foro per il lightning il più ampio possibile per accogliere cavi con connettore piuttosto massiccio.

Non entro adesso nel discorso ricarica a Cavo, o Wireleess, o MegaSafe; ne parleremo quando aprirò il Pippone sui Cavi, Batterie ed Accessori, quindi continuo restando sul pezzo.

Ovviamente le Cover con i miei requisiti finiscono per avere un aspetto ed una consistenza semi-rugged ed ogni volta che postavo nel Forum le foto della Cover prescelta per l’iPhone di turno raccoglievo commenti dove, inguardabile, fa schifo e vomitevole, erano le normali espressioni.
Inutile dire che i telefoni messi in quelle Custodie e con un vetro 9H posizionato sullo schermo sono finiti così intatti ai Bramosi da giustificare la mia frase “chiamate i RIS”; perchè solo i RIS dopo mesi di prove possono scoprire che il nuovusatone che vendo reimballato con guanti da chirurgo per non lasciare ditate e con le pellicoline riposizionate è un usato e non un nuovo di Factory aperto solo un attimo per collaudarlo.

Posto quindi le foto della Custodia da me scelta per il 12 PRO.
Si tratta di una Caseology Parallax le cui sorelline mi hanno servito fedelmente con dei passati iPhone e che ho consigliato anche ad amici nelle versioni per i telefoni Android.
E’ composta da due pezzi; il TPU con le caratteristiche predette ed uno scheletro plastico di ulteriore irrigidimento che può essere di colore diverso e che una volta per vero sfizio mi sono fatto verniciare dal mio Carrozziere in verde opaco, l’iconico colore di una nota berlina inglese che ho posseduto.



Qui la Custodia è montata nel suo scheletro.



E qui è affiancata ai vetri 9H che ho preso sempre della Caseology.



Come avrete notato ciccia ce n’è prima di arrivare al tenero e danneggiabile iPhone 12 PRO.
Ho detto un’eresia da gnurantone?
See, see, l’acciaio lucido dei bordi (certo ben più duro del tenero alluminio aerospaziale dei 12 normali) chiede solo di essere rigato e secondo me si riga solo a guardarlo ed attendo con ansia qualche Kamikazzo tra gli amici del Forum che provi sul suo cellulare la resistenza del nuovo Ceramic Shild; leggerò il post come un racconto di Stephen King dopo essermi messo un pannolone.
Rolex vanta per le sue casse e per i cinturini l’uso di un segretissimo e resistentissimo acciaio speciale.
Bene, ritirate l’orologio dal Concessionario nuovo o riportato a nuovo dopo una manutenzione periodica e poi ditemi se non si riga e credo che Rolex sia molto più maestra di Apple nel trattamento dei metalli.

Altra polemica sempre nei Thread è il fatto che porto da sempre il telefono appeso al collo con un laccio; diciamo che ormai non mi criticano più, ispiro solo compassione.
Però qualche vantaggio c’è e non da poco.
Non mi sono mai precipitato in casa o dagli amici ululando: chiamami chiamami che non trovo più il telefono ed il cellulare non mi è mai caduto nel cesso mentre assolvo ad alcune funzioni periodiche giornaliere.
Non ho mai capito, dato che il Buon Dio ci ha dato due mani, perché una la devo tenere inutilizzata con l’iPhone saldato alle dita.

Comunque qui mostro la Parallax con dei nastri perché nel Thread dedicato avevo proposto un sondaggio per scegliere il colore; non mi ha risposto nessuno ed ho montato un civettuolo Fuxia.



Si chiude qui la Prima Parte del mio Pippone sul 12 PRO.
Nelle Parti di prossima pubblicazione troverete le impressioni d’uso, Test di ricezione telefonica e Wi-Fi fatte con apposite APP e Test di assorbimento con Multimetri.
Naturalmente ci vuole anche un riferimento comparativo per le impressioni d’utilizzo ed userò il mio ex 11 PRO Green che ho passato alla moglie e che ritengo il miglior iPhone che ho avuto tra le mani.
Dato che prima ho finito parlando di Cover ve lo presento nella sua splendida Custodia Tendlin super blindata in Legno, TPU, Carbonio e Cotenna di suino sinterizzati che è disponibile per i veri intenditori declinata in varie estetiche legnose o con pellami vari anche per i 12 PRO e PRO MAX.

Eccolo quindi il 11 PRO alla scrivania montato sulla Docking Apple mentre fa il giornaliero Backup su iTunes sul PC fisso doppio boot ..



.. ed eccolo dentro il mio SUV dove i legno della Cover fa il giusto pandant con la noce (finta) delle modanature.



by sicofante



(foto ante-Covid al tempo del 11 PRO)

Ultima modifica di sicofante : 12-02-2021 alle 01:52.
sicofante è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso