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Old 02-04-2020, 00:39   #44
Custode
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C'è qualcosa di incredibilmente sottile, amaro e ironico al tempo stesso, quando ti rendi conto che per ripescare dal dimenticatoio un gioco iniziato intorno a fine Marzo 2016, devi esser costretto a stare a casa per settimane alla mercè della più grande catastrofe moderna, qualcosa per cui verremo ricordati, aimè, nei libri di storia dei nostri figli.

Era infatti l'11 Marzo 2016 quando usciva e acquistavo su Steam, Ori and the Blind Forest - Definitive Edition.

Orsù, non fate finta di cadere dal pero:
proprio qualche settimana fa, l'11 Marzo 2020, in pieno DPCM Conte, usciva il seguito del gioco sopra menzionato, ovvero quell'Ori and the Will of the Wisps osannato da tutta la critica come il corona -posso scrivere coronaqualcosa di questi tempi?- mento e perfezionamento ultimo del suo predecessore nella casta dei metroidvania.

Ma per la miseriaccia stitica, ma io comprai e giocai The Blind Forest ai tempi, lasciandolo lì a fermentare non ricordo più per quale motivo ed in attesa di cosa!
Sono a casa forzatamente, posso fare le 4 del mattino tutte le mattine, tanto poi ci pensa mia figlia a buttarmi giù dal letto alle 9! Apri Steam, elenco giochi, scarica Ori and The Blind Forest con fibra calabra, 5 minuti dopo sono in game...e non mi ricordo più una mazza.
L'ho ricominciato da capo, tanto non ero molto avanti, a livello difficile.
Mi son detto, non sarà un platform 2D del 2015/rifatto nel 2016 con una pupazzetta buffa di nome Ori a mettermi i bastoni tra le ruote o farmi tirare i Santi del calendario...

Le ultime parole famose.

Dopo circa due settimane intense di nottate, l'ho platinato al 100% dei segreti e dei collezionabili.
Ho platinato anche svariati calendari e Santi di varie dimensioni astrali.
Ma l'ho finito.
Una goduria.
Un trionfo artistico, visivo e sonoro.
Un film Disney con protagonista uno Stich femmina, buono e di luce.
Un arrangiamento orchestrale adrenalinico ed epico, roboante, incalzante, dopante nei momenti giusti, cioè sempre.
Un metroidvania eccelso, aree segrete, mappe segrete, livelli segreti, abilità segrete, tutto un segreto da scovare, per passare ad essere dalla più inetta, goffa e indifesa delle creature, ad una divinità fatta di pura energia in grado di affrontare un livello con salti, voli e acrobazie da far sembrare il tutto un saggio di danza avanzato.
L'ho amato, l'ho odiato, ho più volte tentato di distruggere joypad e monitor prendendoli a capate, mia moglie è arrivata a dirmi, vedendomi esausto, tremante e sudato dopo un 40 minuti di bestemmie strette tra i denti per non svegliare la figlia dormiente, "...comunque non ti fa bene questo gioco...".
Ho pianto per la commozione, ho esultato che manco Yuri Chechi agli anelli, ho mandato strali di insulti a miei amici nintendari che mi dicevano che il gioco era facilissimo anche a livello difficile, ho passato un'intera sequenza di fuga -il gioco è famoso per alcuni livelli dove devi scappare all'impazzata inseguito da eventi cataclismatici, una sorta di trial and error dove non puoi permetterti mai di sbagliare un movimento e hai pochissimi istanti per capire cosa fare da sequenza a sequenza- senza aver capito come usare un'abilità fondamentale per passarla!!!
Quando, dopo aver superato l'insuperabile al netto di un centinaio di tentativi in 2 nottate, praticamente a culo, vedendo un video gameplay sul tubo e parlando col mio amico nintendaro di fiducia, scopro che non avevo capito come usare un'abilità fondamentale per rendere semplice quella sequenza, mi sento il più stupido degli stupidi sulla terra, ma al tempo stesso il Gesù Cristo dei platform: se ho fatto quella sequenza in quel modo, posso fare qualsiasi cosa in qualsiasi gioco platform da qui all'eternità!!! Bwahahahahahaha...

Insomma,
se siete arrivati a leggere fin qui, o avete sviluppato ipersensibilità ed empatia da reclusi forzati causa pandemia, oppure avete capito quanta anima ho messo in questo gioco e, pur con le sue stramaledette sequenze di fuga trial and error, quanta gioia videoludica abbia saputo regalarmi.

No, non correrò a comprare il seguito.
Ho bisogno di disintossicarmi passando ad altro.
Aspetterò la Definitive Edition di Will of the Wisp, se mai ci sarà.
E no, non vorrei attendere un'altra pandemia per giocarci e finirlo...
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Questa è poesia!
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