Ciao a tutti, ho problemi con una migrazione da tim a tiscali.
Attualmente ho FTTC tim e sto migrando verso FTTC tiscali.
Ho fatto la richiesta online, messo il codice migrazione e tutto il resto.
Oggi è venuto il tecnico per portare il modem ed effettuare l'attivazione.
Il tecnico ( persona molto strana al limite della schizzofrenia ), entra in casa e la prima cosa che mi chiede è se ho cessato il contratto con TIM.
Gli rispondo che è una migrazione normalissima e che quindi non ho cessato nessun contratto. Mi risponde che se non effettuo al cessazione non può fare nessun lavoro, e io
Gli ribadisco che è una classica migrazione da un'operatore all'altro e che non sono io a dover cessare il contratto con TIM. A questo punto esce di casa e sta 10 minuti al telefono con un collega, rientra e dice che può fare tutto e che deve tirare una nuova linea (
) e che va a vedere se ha spazio nell'armadio dove ho il contatore elettrico
Io rimango sempre più confuso, torna e dice che si può fare e che attiva una nuova linea. E io... NO, è una migrazione non una nuova attivazione.
Esce di nuovo, sta altri 10 minuti al telefono, torna dentro dice che non si può fare, si riprende il modem e mi dice anche che c'è il rischio di doppia fatturazione ( non so a cosa alludesse ), sta di fatto che abbiamo discusso e poi se ne è andato dicendo che mi avrebbe contattato l'impresa, quale impresa?
Onestamente adesso che devo fare? L'assistenza tiscali è piuttosto complicata da contattare e non capisco tutto sto casino che ha tirato fuori sto qui che addirittura voleva tirare una linea nuova.
Tra l'altro quando è una migrazione è corretto che ti inviano il tecnico a casa? Non basta l'invio del modem che io collego quando avviene il cambio? Mi ricordo che in fase di registrazione mi hanno chiesto dove inviare il modem e specificai pure un'indirizzo diverso ( casa dei miei genitori ).