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Old 29-01-2011, 13:02   #4
messaggero57
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Per cercare di aiutare nella scelta di un TV LCD allego alcuni dati di carattere tecnico.

1) LCD: Acronimo di Liquid Crystal Display (Pannello a cristalli liquidi). Da Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Schermo...stalli_liquidi

2) 220/230 volt, 50 Hz: tensione di alimentazione di tutti gli apparecchi elettrici presenti nelle abitazioni italiane; gli hertz (Hz) sono riferiti alla frequenza sinusoidale con cui viene trasportata la corrente elettrica alternata attraverso i cavi nei muri, nelle canaline, ecc.

3) Sistema PAL: Acronimo di Phase Alternative Line. E' il formato video adottato in Europa continentale compresa l'Italia. Tecnicamente corrisponde a 576 scansioni al secondo interallacciale (576i). Negli USA, in Giappone e in altre parti del mondo si è adottato il sistema NTSC.
Da Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/PAL

4) Hd-ready / Full-hd: riferito al numero delle linee che formano l'immagine in uno schermo/tv, lcd/plasma. Hd-ready 720 minimo; Full-hd 1080 minimo. Le due risoluzioni possono essere “i” (interallacciata) o “p” (progressiva). Nel primo caso l'immagine è la somma di due semiquadri in sequenza ravvicinata (prima righe pari poi dispari), mentre nella seconda l'immagine viene disegnata per intero in un fotogramma.

5) Scansione 50/100/200, ecc., Hz. Nei vecchi televisori CRT era la frequenza (50 o 100 volte al secondo), con la quale il pennello elettronico "disegnava" le immagini sullo schermo ricoperto da fosfori. Negli LCD per limitare l'effetto scia (Ghosting), punto critico della tecnologia LCD, assieme al nero poco profondo, si farcisce il segnale che rimane a 25fps (50hz) di fotogrammi ottenuti per interpolazione per forzare il cambio di stato dei pixel e migliorare la latenza del display, chiamando questo "stratagemma" 100 Hz, 200 Hz, ecc.

6) 8 m/s, 6 m/s, 4 m/s, ecc. Velocità di rotazione dei cristalli liquidi quando vengono attraversati da un impulso elettrico. Quanto più sono veloci, tanto più l’immagine sarà fluida e priva di fastidiosi effetti scia. Va tenuto presente che non sempre i dati dichiarati dalle case produttrici di televisori corrispondono al valore reale, anche perché nonostante i continui miglioramenti dei pannelli LCD da questo punto di vista, ci sono limiti fisici invalicabili.

7) 24p: funzione utile nella visione dei film, in quanto è lo stesso formato con cui da sempre vengono girati i film (24 fotogrammi al secondo).

8) HDMI: Acronimo di High-Definition Multimedia Interface. Porta atta a veicolare segnali audio/video digitali secondo il protocollo HDCP. L’ultima versione è la 1.4 di cui sono dotati tutti i nuovi televisori LCD. In genere questa connessione è retrocompatibile per i modelli più vecchi.
Da Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/High-De...edia_Interface

9) USB: Acronimo di Universal Serial Bus. Sapete tutti cos’è. Può servire sia per visualizzare sullo schermo foto, ecc, o per scaricare nuovi firmware per le TV dai siti dei produttori. Nei modelli di ultimissima generazione si sta diffondendo anche l'utilizzo di questa connesione per visualizzare file DIVX, MKW, ecc., tramite pen-drive.
Da Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Universal_Serial_Bus

10) CAM: Acronimo di Conditional Acess Module. E' un piccolo modulo che si inserisce in un'apposita fessura detta comunemete C.I. (Common Interface). Serve a decriptare i canali a pagamento senza usare un decoder esterno. Per funzionare corretammente il firmware del televisore deve essere compatibile. La certificazione per ogni modello viene rilasciata ufficilamente in Italia dal consorzio DGTVi il cui sito si può consultare. Recentemente è nata anche la CAM C+ per decriptare programmi pay in alta definizione.
Da Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Modulo_...o_condizionato

11) 16:9: è il rapporto tra larghezza ed altezza degli schermi nei moderni televisori: 16 cm in orizzontale x 9 in verticale. Corrisponde ai film girati in 1,85:1. Se un film è girato in 2,35:1 vedremo delle bande nere sopra e sotto l'immagine. Se un programma televisivo è in 4:3 le immagini risulteranno come ingrassate a meno che non si imposti la visione in formato 4:3, a quel punto vedremo delle bande nere in verticale. Tutto questo si definisce anche Aspect-ratio.

12) Scaler: componente che trasforma attraverso algoritmi di elaborazione dell'immagine; la risoluzione di quest'ultima (in genere 576 linee per il formato PAL); nella risoluzione nativa del pannello lcd o plasma che è montato nei tv. Lo Scaler spesso è integrato nel processore video che si occupa anche di altre operazioni di elaborazione video come il deinterlacciamento e la eventuale interpolazione dei fotogrammi. Per questo lo scaler in un tv è un componente fondamentale e ne determina la qualità video finale.
Con il PC si può però anche mappare i tv 1:1 in modo da poter far sì che lo scaler non entri in funzione; migliorando la qualità della immagine stessa dando al tv un segnale già perfettamente elaborato da una fonte esterna più specializzata dell'elettronica interna.

13) Retroilluminazione: in questo momento l'ultima frontiera della tecnolgia applicata alla retroilluminazione dei televisori LCD è a LED. Si utilizzano una serie di LED in luogo della classica lampada CCFL per illuminare il pannello del TV. I linea teorica i vantaggi dovrebbero essere notevoli per la qualità dell'immagine e il minor consumo di corrente elettrica, ma questo non avviene sempre, anzi in moltissimi casi la retroilluminazione classica è ancora insuperata. Ci sono fondamentalmente due tipi di retroilluminazione a LED: perimetrale (Edge-led), cioè con i LED posti lungo il perimetro del televisore e posteriore (Full-led), cioè con i LED direttamente dietro il pannello che è la migliore. Un'ulteriore funzione legata questo tipo di illuminazione è il Local Dimming. In pratica si tratta di una continua elaborazione di dati da parte di un apposito chip che permette di accendere e spegnere selettivamente i LED a secondo della luminosità della scena generando neri più profondi e più contrasto. A sua volta questa tecnica si divide in due tipi: a LED bianchi e a triplette di LED RGB (Rosso, Verde, Blu). Va da se che quest'ultima ha una resa video veramente notevole, anche se gli LCD di questo tipo costano ancora tantissimo ed in genere è applicata a televisori molto grandi.

14) Input-lag: tempo che intercorre tra l'invio di un comando e la reale visualizzazione sul televisore. Serve soprattutto per i videogiocatori. Naturalmente più il tempo di risposta è basso, migliore sarà il risultato e per questo motivo occorre disattivare i vari filtri quando si gioca o utilizzare la funzione game-mode presente ormai in molti modelli.

15) Qui un link molto utile tratto dal sito amico DDay per settare al meglio un nuovo televisore:
http://www.dday.it/redazione/5057/Guida-TV.html
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P.S. - Queste brevi note servono solo come orientamento generale. L'uniformità a quanto descritto dipende dalla qualità della componentistica di ogni singolo modello di televisore LCD.
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TV LG OLED 55B6V / Blu ray UHD LG UP970 / SKY Q Black Cinema, Calcio e Sport / Ampli Yamaha RX-V373 / Casse e sub JBL / Cuffie Sennheiser HDR 170 / Computer HP SPECTRE ONE / Linea Super Fibra Vodafone 300 Mb/s

Ultima modifica di messaggero57 : 23-01-2012 alle 11:55.
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