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Originariamente inviato da matrix83
Che senso ha passare a ubuntu, a sto punto usa Debian. Io, oltre BSD, monto solo Debian ormai sui server e non ho mai avuto problemi. Gli RPM meno li vedo meglio sto.
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Per molti il fatto di avere comunque un'azienda come Canonical che può fornire supporto (ovviamente sottoscrivendo una subscription) è un fattore decisivo, magari anche solo dal punto di vista psicologico, però indubbiamente c'è.
Tornando a CentOS io francamente ho passato a CentOS 8 Stream alcune delle macchine su cui avevo già installato la 8.
Capisco l'indignazione per come RedHat ha gestito la cosa, e la provo io stesso, però trovo che dal punto di vista tecnico su questa faccenda si siano fatte considerazioni troppo precipitose e senza una reale valutazione costi/benefici.
Da molte parti si è fatta passare l'idea che CentOS Stream sia una distribuzione instabile o rischiosa dal punto di vista dell'affidabilità, il che è oggettivamente falso.
Parliamoci chiaro ragazzi, da sempre c'è gente che installa Fedora o Debian Sid, e onestamente non ho mai visto gente strapparsi i capelli per questo o servizi cascare come pere per l'instabilità dell'OS...
Se colossi come Facebook o Twitter hanno deciso di sostenere pesantemente CentOS Stream per i propri datacenter significa che poi così instabile non dovrebbe essere...
Diamo il giusto peso alle cose, condivido l'indignazione per le scelte di RedHat e trovo che dal punto di vista etico sia stata una mossa molto molto discutibile, però da qui a un fuggi fuggi generale ce ne passa, specialmente per chi ha pesantemente investito in conoscenze su distribuzioni derivate da RedHat.