giusto, ma tanto per dire che non bastano le etichette a definire l'uso e soprattutto la qualità dei dischi ecco la mia esperienza
hdd wd red, ovvero disco da nas, usato esternamente in casebox usb di qualità solo per backup (3-4 volte l'anno), al terzo backup e quindi dopo pochi mesi ecco che compaiono errori nella tabella smart
hdd wd purple, ovvero dischi da videosorveglianza senza alcun controllo di parità sui dati, quindi "dischi a rischio dati", ne ho avuti ben tre (uno ora venduto), usati tutti internamente al pc per svariati scopi (dischi multipartizionati con una partizione crittata, un disco intero crittato, programmi, giochi, dati, foto e video, il boinc che macina calcoli da sempre.... insomma di tutto). Mai e dico MAI perso un dato, ogni volta che faccio la copia altrove o il backup esterno c'è il check del crc e mai alcun file ha presentato una discordanza (me lo segnalerebbe nel log)
tu stesso in casa seagate hai avuto la riprova, purtroppo, che non basta un'etichetta a definire la qualità di un disco, visto che quelli nas sarebbero "certificati" 24/7 ma che poi purtroppo si guastano, e pure fin troppo spesso per i miei gusti
è da un anno che sto valutando quale disco prendere in sostituzione del Red, inizialmente stavo puntando su ironwolf/iw pro ma da un mesetto e con quello che si legge un po' per tutti i "dischi nas"
sto pensando di alzare l'asticella e andare direttamente su un modello enterprise
ciao ciao