Forse ti confondi
Sei proprio sicuro che il commercialista ti ha iscritto in Camera di Commercio, o piuttosto ti ha detto che ha chiesto l'attribuzione della P.IVA all'Agenzia delle Entrate? Perché sono cose assai diverse.
Per il cambio di attività non ci sono problemi (basta fare apposita variazione all'Agenzia).
Ai fini contributivi cambia, nel senso che l'INPS ha diversi gestioni (commercianti, separata, artigiani, ecc...) e bisogna vedere esattamente che attività fai (possono esserci tantissimi codici attività tali da farti rientrare nella gestione "commercianti" e quindi un cambio di codice che rientra comunque nella gestione commercianti non cambia niente ai fini contributivi).
Per quanto riguarda l'entità della ritenuta ti ha detto in quel modo perché la legge parla proprio del 23% del 50%... la normativa tributaria spesso si "diverte" con discorsi astrusi
Comunque tale tipo di ritenuta è tipica degli agenti e rappresentanti. Non sapevo che fosse prevista anche per i periti assicurativi