Il problema profondo che hai sollevato, cioè come gestire la pulizia un pannello LCD ad alta tecnologia è reale e di non semplice soluzione, in quanto i vari strati spesso sono fissati solo ad incastro, senza supporti fissi (soprattutto per i pannelli QLED, gli OLED sono più robusti), e ciò ancor di più nei modelli molto sottili, che rinunciano ad un fissaggio adeguato a favore di una scocca sottile, con un pannello finale che è proprio fragile per motivi strutturali (se penso male, con una voluta riduzione della vita media del tv
)
Questo comporta che è abbastanza facile disallineare i vari strati.
La soluzione è quella di usare prodotti fluidi specifici per pulire il tv:
1) deve essere un prodotto saponificato per non effettuare trazioni significative sul pannello;
2) deve contenere dei tensioattivi per asportare la polvere e soprattutto i residui lipidici (che aumentano la resistenza alla pulizia della polvere) che inevitabilmente si accumulano sul pannello (i lipidi provengono dal sudore, dai capelli, dai peli, dal respiro e dalla saliva umana e di eventuali animali in casa, domestici e non);
3) deve essere abbastanza delicato da non rovinare lo strato più superficiale del pannello (sopratutto i modelli con finitura glossy, cioè lucida);
4) il prodotto deve essere usato in quantità minime per evitare che coli tra il pannello e la scocca, dove potrebbe infiltrarsi per capillarità tra le varie plastiche, lì potrebbe sigillarsi e rimanere con delle macchie permanenti fino al riciclo del pannello.