Ho finito la quinta missione, e posso fare un primo bilancio del gioco: Molto buono, piuttosto raffinato e intelligente, e a me regala una tensione notevole.
La ricostruzione ambientale e l'atmosfera sono eccellenti, un gran lavoro davvero.
Sin dai primi minuti, anche senza la presenza aliena, le navicelle e la stazione spaziale deserta trasmettono la stessa ansia dei Dead Space, titoli notevoli spesso dimenticati nei commenti ma capaci allo stesso modo di trasmettere inquietudine anche quando non succede nulla di particolare.
Ecco, Alien Isolation ricorda per molti versi i primi 2 Dead Space (pur non essendo un action ma più uno stealth game) anche in certe dinamiche di gioco, con avanzamenti semi-obbligati, ritorno sui propri passi dopo aver sbloccato o trovato qualcosa, saltuari incontri con altri esseri umani.
La storia andrà valutata alla fine, lo sviluppo per ora è abbastanza canonico ma comunque avvincente.
Il gioco non è affatto banale, giocato come faccio io a Normale è già abbastanza ostico quando le fasi stealth prendono il sopravvento sugli altri aspetti.
Grafica e audio ottimi, localizzazione buona (la voce di Ripley non mi entusiasma), alcune scelte azzeccate (come i vari "giochini" con le attrezzature tecnologiche).
E i punti critici? Beh, diciamo che l'inventario è inutilmente macchinoso, e che il nostro caro Xenomorfo poteva a mio avviso essere fatto meglio a livello di modello 3D e textures: lo trovo troppo gommoso e "asciutto".
Giocone, comunque.
Da centellinare, anche per non accentuare la colite!
Grazie Ulukaii per i chiarimenti!