View Single Post
Old 20-06-2006, 19:26   #3
Fabio70rm
Senior Member
 
Iscritto dal: Jun 2006
Città: Roma
Messaggi: 1756
Più che da un forum di informatica questo è un quesito da ingegneri del suono

Ad ogni modo ti do qualche dritta....

Le frequenze udibili dall'orecchio umano vanno tra i 20 Hz ed i 20.000 Hz, ma non tutti percepiscono i suoni allo stesso modo; infatti non esistono al mondo due paia di orecchie con la stessa percezione musicale. Inoltre con l'età perdiamo sensibilità alle frequenze estreme.

Dato quindi un suono, o una musica, per forza di cose si sentiranno delle frequenze in maniera maggiore di altre, senza contare l'effetto del mascheramento, ossia di frequenze "nascoste" da altre o "create" dalla somma di più frequenze (tipico il terzo suono di Tartini nel violino); ora compito di un equalizzatore sarebbe quello di modificare la percezione delle frequenze e poterle alzare o abbassare di volume, per modificare l'ascolto. A che scopo? Beh principalmente per evitare distorsioni o saturazioni del segnale, ma anche per poter esaltare certi spettri di frequenze o attenuare bande che sono troppo squilibrate rispetto ad altre.

Considera che l'orecchio umano ha un ascolto di questo tipo:



Quindi per esempio per esaltare un basso dovremo dare maggior volume alle sue frequenze rispetto ad un violino o ad un ottavino.
Fabio70rm è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso