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Originariamente inviato da Elystar
Yeah! ottima notizia ^-^ il mio fido ed amato WD :3 visto che è messo così bene, qualche consiglio su come fare a conservarlo al meglio? A parte deframmentazione e pulizia regolare da polvere e quant'altro, c'è qualche altra precauzione che poso prendere?
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direi niente altro
e comunque non esagerare con i defrag, una cadenza di uno ogni 3-4 mesi (quindi 3/4 l'anno) è più che sufficiente
il defrag, per quanto alle volte necessario, è uno stress non da poco
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Per il recovery ... ... visto che in effetti dovrei cercare di resuscitare un vecchio hdd da 500gb che ogni volta che provo ad inserire scatta senza avviarsi ne venir letto dal pc (e c'era pure roba a cui tenevo porca paletta) quali potrebbe funzionare secondo te?
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data la sintomatologia direi nessuno, hai un problema hardware non aggirabile da nessun programma di recupero software, l'unica temo ahimè che sia l'invio ad un centro di recupero specializzato (quindi non quelli da 100 euro tutto compreso, ahimè). Diciamo che 400 euro potrebbe essere una cifra di partenza ragionevole, poi dipende dall'importanza dei dati
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E brava io che facevo i conti senza l'oste XD Pensavo di poter sfruttare quel catorcio scrauso di 20 anni fa che manco so se funziona ancora come hdd backup ... chiedo venia :P
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beh, paragonando, un po' come se come cassaforte volessi usarne una di cartone...
per i dati importanti ci vuole anche un adeguato contenitore
come accennavo, comprai un wd red liscio appositamente per lo scopo, salvo poi incappare in uno di quei dischi sciagurati e ritrovarmelo mezzo sfasciato dopo pochissime accensioni e ore di utilizzo a distanza di pochi mesi (questo avveniva prima della scoperta degli Smr ecc ecc)
per il sostituto sono ancora indeciso se
- comprare e utilizzare un disco di classe enterprise
- utilizzare un ssd (che sto testando per la ritenzione dei dati)
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Però domanda, controllando i vari siti di rivendita di componenti pc online non riesco a capire come funzioni il mercato degli HDD esterni. Sono delle stesse tipologie degli interni (per es WD purple/red/black e via) oppure hanno proprio specifiche e quindi tipologie a parte?
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generalmente quelli che compri "già pronti all'uso" contengono internamente le versioni entry level dei dischi
poi se va bene è un semplice (esempio) wd blue tale e quale a quello che compreresti tu dal negozio
se va male oltre ad essere (esempio) un wd blue gli hanno anche saldato un connettore proprietario, il chip di controllo usb-to-sata e magari c'è pure un chip di crittazione obbligata on-the-fly
vuol dire che se si guasta in qualche modo (generalmente la prima cosa a guastarsi è il controller usb-to-sata) ti ritrovi a non poter recuperare i tuoi dati se non rivolgendoti ad un centro di recupero specializzato
molto meglio invece il fai da te
- compri il disco che vuoi con le caratteristiche prescelte
- compri il casebox che vuoi
se succede un guaio estrai il disco e lo provi o in un altro casebox o internamente dentro al pc e siccome solitamente parte il chip usb-to-sata significa disco sano con tutti i dati e casebox da sostituire... costo un'inezia in confronto
solitamente sì (poi vedi i red
), di sicuro un prodotto di fascia superiore statisticamente è più affidabile di uno di fascia inferiore..... se però ci si mette la sfiga, lì c'è poco da fare
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Per l'esterno mi conviene comprare un hdd interno di quelli sopra elencati e poi metterli nel classico case USB per farli diventare esterni?
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io consiglio sempre questa soluzione
ciao ciao