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Old 11-12-2020, 15:24   #2
WarDuck
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Ciao!

Ormai quasi in tutte le distribuzioni GNU/Linux le applicazioni possono essere installate usando un gestore dei pacchetti che automatizza tutto il processo di download ed installazione (e anche aggiornamento!).

In sostanza chi gestisce le distribuzioni gestisce anche un "repository" in cui sono collezionate moltissime applicazioni già belle e pronte per essere installate.

Ad esempio, nelle distribuzioni basate su Debian/Ubuntu puoi installare i pacchetti usando APT.

Analogamente nelle distribuzioni basate su Fedora (che fanno parte della famiglia RedHat) puoi installare i pacchetti usando YUM o il più recente DNF.

In generale file con estensione .tar.gz o .tar.bz2 non indicano una specifica distribuzione, ma sono semplicemente file compressi con gzip o bzip.

Ovviamente di per se non dice nulla sul contenuto, tuttavia questo formato viene spesso usato per distribuire il codice sorgente dell'applicazione e non i file binari.

In generale i sorgenti devono essere compilati per produrre i binari dell'applicazione. Non esistono regole generali, ogni applicazione tipicamente ha le sue caratteristche.

Mediamente (ma prendila molto con le pinze) molte applicazioni scritte in C/C++ si possono compilare ed installare eseguendo questi tre comandi:

Codice:
$ ./configure
$ make
$ sudo make install
Il mio consiglio, specie se sei alle prime esperienze con Linux, è però quello di affidarti ai gestori dei pacchetti come APT o YUM/DNF nel caso di Fedora.

Salvo rari casi, i repository delle distribuzioni sono veramente ricchi di applicazioni.
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