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Originariamente inviato da brunposta
Il mercato cinese e' estremamente competitivo, con margini risicatissimi: praticamente i soldi li fanno con software in bundle, e vendendo i dati degli utenti. Il mercato interno, anche se non genera molti margini, genera VOLUMI di produzione, e quindi economie di scala. I veri profitti, quindi, i producttori cinesi li fanno quando riescono a vendere i loro prodotti fiori dalla Cina, e sempre e comunque con un occhio clinico sui costi, che si minimizzano anche e sopratutto attraverso l'acquisto di componenti standardizzati e prodotti a volumi planetari.
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La mia carta di credito dissente
mi ha stupito quanto poco sia competitivo il mercato cinese almeno sugli Huawei, i prezzi sono identici ovunque, sia online che nei negozi fisici, e scendono molto più lentamente rispetto all'Italia, i P30 sono ancora allo stesso prezzo di lancio, e il mate 20 pro costa tuttora di più del P30 standard, l'unica catena di negozi che ho trovato che faceva prezzi più convenienti era una che sostanzialmente scrive le ricevute sui fazzoletti e che a volte vende telefoni rigenerati se non falsi. Alla fine ho pagato un p30 una mezza fucilata al flagship store di Shanghai rispetto al miglior prezzo in Italia, il tutto perché mi piaceva l'amber sunrise
certo probabilmente la situazione sarà diversa per altri marchi che puntano al prezzo economico ma c'è spazio anche per modelli a margine più alto, i P30 stanno vendendo parecchio. Detto questo è vero che le app installate di base nella versione cinese tendono a produrre notifiche moleste a vagonate