|
La condizione che stai riportando è apparentemente di basso consumo.
Invece la situazione elettrica reale è quella di consumo ridotto ma ad impulsi di corrente elevata ma molto stretti, o brevi se preferisci.
Si può dire che tutti i caricatori moderni lavorino ad una corrente di picco da 1 o 2 Ampere modulata al bisogno. Quindi per erogare correnti molto piccole si danno dei brevi impulsi elettrici sulle batterie con una cadenza ridotta, a volte udibile se rientra nelle frequenze udibili.
Il tipo di corrente impulsiva è regolata dal tempo "Duty cycle" ovvero la percentuale di acceso/spento, dove la corrente massima viene erogata con il Duty cycle del 99% a 1000mA di ricarica, 70% a 700mA di ricarica, via via a scendere riducendo la corrente erogata verso la batteria.
|