Certo è tutto soggettivo, ma soprattutto è soggettiva la critica che interpreta il film e che poi vuole dettarne le chiavi di lettura.
E poi non bisogna guardare il passato con gli occhi del presente. Impossibile giudicare il "director's cut" per il semplice motivo che lo si è visto dopo aver già visto il "blade runner".
Che nella prima versione il finale sia "felice" e "certo" penso non lo si possa dire per tutti quelli che hanno guardato il film alla prima uscita. E io non condivido per nulla questo giudizio.
Il bello della pellicola è proprio il dubbio che lascia allo spettatore alla fine, o le riflessioni che fa maturare. E ti assicuro che tale effetto il film lo genera sin dalla prima pellicola.
Che poi dipenda dallo spettatore e che la voce narrante sia stata messa per guidare lo spettatore è indubbio.
Ma anche il "director's cut" è uscito per appagare gli spettatori, quindi non sono di quelli che considera il primo il film quello brutto voluto dalla casa produttrice e il secondo quello vero del regista censurato.
Ad ogni tempo il suo tempo.
Molti miei amici hanno sempre trovato il film brutto perché non ne hanno colto lo spirito e gli interrogativi. Se fosse uscita la director's cut all'inizio forse non staremmo parlando del sequel di Balde Runner.
Ultima modifica di maxernet : 19-09-2020 alle 18:38.
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