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Old 09-09-2009, 17:41   #4
devil_mcry
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Intel i860 Thread

Linea guida overclock di piattaforme lynnfield

Ho pensato potesse tornare comoda una linea guida sull'oc delle piattaforme lynnfield 1156 che ricordo è simile ma non uguale a quelle bloomfield.

Sui lynnfield tutte le frequenze del sistema dipendono da 3 moltiplicatori e un clock sostanzialmente che ne determinano il comportamento e sono nella fattispecie:

cpu ratio, moltiplicatore principale della cpu da cui dipende la frequenza della stessa sotto forma di cpu_ratio*base_clock

qpi ratio, nei lynnfield è un po più strano da capire rispetto ai bloomfield (e spero di non scrivere cazzate di seguito) comunque è sostanzialmente la stessa cosa, è un bus seriale che collega la cpu al resto del sistema, solo che nel caso dei lynnfield è dentro la cpu e sostanzialmente è ridotto a 2 controller attaccati insieme


notare la differenza con i bloomfield dove il qpi esce dalla cpu dirigendosi verso l'x58


di default su un i7 860 e 870 la frequenza del qpi link che riporta cpuz è di 2400mhz (che dovrebbe essere reale 4800mhz , penso che cpu-z la riporti dimezzata) sarebbe quindi utile cercare di evitare almeno in prima battuta l'aumento spropositato di questo clock dato che in teoria non dovrebbe portare vantaggi prestazionali evidenti

se non vado errato i moltiplicatori settabili sono 2, 32x e 36x(default), di partenza settate 32x tanto appena inizierete a smanettare con il bclk (base clock) questo salirà velocemente e in un batter d'occhio supererà il valore originale

dram frequency (o memory frequency o memory ratio mi sa che qui il nome cambia da mobo a mobo), è il moltiplicatore delle ram, settabile nei seguenti valori : 6x 8x 10x e 12x ovviamente sempre in riferimento al bclk da la frequenza delle ram, se state iniziando l'oc della piattaforma, e avete ram poco performanti o non sapete ancora bene dove volete andare a parare iniziate settandolo a 6x, per poi salire e portare le ram a frequenza desiderata, almeno scremate le possibili cause dell'instabilità


Base clock (bclk per gli amici), è il clock interno della cpu che determina tutte le frequenze in gioco, ora sinteticamente il bclk pilota (con gli appositi moltiplicatori) tutti i componenti interni della cpu (i core, il qpi, l'uncore) e le ram. Su questo clock so dire poco questa immagine è l'unica cosa che ho trovato anche se si riferisce a una piattaforma bloomfield ma penso cambi poco


facendola poco pallosa, se alzate questo sale tutto, notare che non si può cambiare il moltiplicatore dell'uncore, che rimarrà sempre 18x.
Qui nasce un appunto interessante, più alzate il bclk, più sale (obbligatoriamente) l'uncore e quindi memory controller e cache L3 con ovvi incrementi prestazionali, quindi 20x200 (cpu ratio * bclk) le prestazioni saranno superiori a 21x190 proprio perchè l'uncore sarà più spinto (3600mhz vs 3420mhz) ovviamente questo si paga in termini di volt, dando + vtt (o imc voltage o qpi voltage)


Si ricorda di abilitare sempre il fix del pci-e in seguito alla modifica del bclk settandolo a 100 o 101

VOLTAGGI, leggere parte importante
Se la parte sopra può essere poco importante e abbastanza intuitiva questa invece consiglio di leggerla.
I voltaggi è ALTAMENTE scosigliato di lasciarli in auto, i voltaggi su cui si dovrà agire sono i seguenti

cpu voltage, voltaggio della cpu, il datasheet parla di 1.55v ma è meglio evitare di salire over 1.40v d.u. anche se ben raffreddati, oltretutto ho visto che in media con 1.35v si riescono a fare i 4ghz con ht on. L'ht (hyper threading) incide lievemente sul voltaggio richiesto per la stabilità, questione di 1-2 step in generale. AGGIORNAMENTO, Intel ha rilasciato un nuovo datasheet a metà 2010 secondo cui il cpu voltage massimo scende a 1.40v.

Vtt voltage, o qpi voltage o imc voltage, è il voltaggio dell'uncore, fondamentale per la stabilità del sistema, dipende dal bclk e dalla quantità di ram installata (e loro frequenza/timing) il datasheet parla di 1.21vmax mentre di default è 1.10v, è consigliabile tenerlo max 1.25v d.u. per non incorrere in danni all'hw, AGGIORNAMENTO, Intel ha rilasciato un nuovo datasheet a metà 2010 secondo cui il VTT massimo sale a 1.40v. Di fatto per Intel quindi fino a 1.40v non comporterebbe rischi per la cpu.

Dram voltage
, voltaggio delle ram, in condizioni normali è MAX 1.65v esagerare con il vddr può portare alla rottura della cpu in 1 giorno, tuttavia per dovere di cronaca pare che (confermato da gigabyte anche se non erro) che non ci sono danni se la diff tra il vtt e il vddr è minore o uguale a 0.5v io comunque per star tranquillo non esagererei con questo voltaggio

PLL voltage, voltaggio del pll di default 1.80v massimo da datasheet 1.98v, non pare portare migliorie sostanziali alzandolo e consigliato tenerlo in un intorno stretto di 1.80v

ci sono poi ancora altri voltaggi come il pch voltage (o sb voltage o p55 voltage cmq il voltaggio del p55) che vanno lasciati a default

questi sono i principali voltaggi su cui si lavora, sui quali bisogna prestare attenzione.


Come si procede

Semplice come detto sopra per salire di clock si deve lavorare su dei moltiplicatori e sul bclk. Tolto il qpi ratio che abbiamo detto è conveniente fissarlo a 32x, gli altri 2 moltiplicatori sono il cpu ratio e memory ratio. Il memory ratio dipende grossomodo dalle ram, occorre settarlo in modo che la frequenza avuta sia inferiore a quella di targa delle ram, dato che essa salirà con il bclk, il cpu ratio invece va settato in prima istanza al massimo disponibile (21x o 22x sui 860, 22x o 24x sui 870) cosi da facilitare le cose nel salire di clock dato che bisognerà alzare di meno il bclk.

è chiaro che con un bclk più alto si avranno prestazioni più alte a parità di frequenza della cpu, ma di contro bisognerà alzare di più il vtt, quindi in un secondo momento, dopo aver trovato la stabilità, si potrà abbassare il moltiplicatore della cpu (una volta trovata la stabilità) e salire di bclk per aumentare l'ipc dato che il vcore dovrebbe al massimo subire una leggera messa a punto.

Infine si potrà ottimizzare il clock delle ram con il dram frequency, alzando il moltiplicatore se necessario per portare le ram al valore di targa o overcloccare.

E' chiaro che avendo ogni volta il minimo numero di incognite è + facile trovare il motivo dell'instabilità, se alzate tutto di colpo e insieme non ne uscite facilmetne.

Indicativamente come dicevo, il vcore per una cpu fino a 4ghz è 1.35v con il quale dovrebbe essere possibile tenere RS i 4ghz, mentre il vtt utile per salire di bclk dovrebbe essere circa 1.20v fino a 190mhz, e entro 1.25v per i 200mhz, i valori sono indicativi ogni cpu va da se, ricordo oltretutto che è conveniente in termini di consumo, stress elettrico e termico, regolare i voltaggi a puntino cosa che solo voi potete fare, in modo di avere stabilità piena ma il minor spreco possibile di volt.
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Asus ROG Ally Z1 Extreme
Steam Deck - CPU -15CO - GPU -25mV - RAM 6400MHz 1:1:1

Ultima modifica di devil_mcry : 12-05-2011 alle 13:03.
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