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Originariamente inviato da domthewizard
la gente non vuole il 5g ma si fa semplicemente abbindolare dalle marchette degli operatori. se anzichè fare gli spottoni e far credere alla gente che il 5g è meglio, la gente crede che è meglio; se anzichè spendere soldi per il 5g avessero migliorato e decantato la rete 4g la gente avrebbe detto le stesse cose. quello che dice megamitch è giusto (credo, non so di cosa stia parlando ) ma vodafogn, tim e compagnia bella i big money li fanno sulle spalle delle persone (= pecoroni) comuni altrimenti non rientrerebbero mai delle spese a meno di prezzi esorbitanti. se sta tanto a cuore l'interesse delle persone, correggetemi se sbaglio, tim avrebbe dato l'adsl/fibra a chi abita in campagna, o avrebbe portato la ftth in tutte le case. ma siccome la rete fissa sta purtroppo morendo hanno bisogno di far uscire qualche altra cosa per indurre la gente (= pecoroni, lo ripeto e lo sottolineo) a spendere e potergli così permettere di mantenere il loro status
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non tirerei in ballo il digital divide in maniera cosi leggera.
Portare infrastrutture costa, e poichè le società private devono fare profitto per campare, è ovvio che senza sovvenzioni del governo certi scavi non si possono fare. Significa pagare più tasse. Io che vivo al Nord sono d'accordo a spendere soldi delle mie tasse per scavare la fibra in Sicilia, non è detto che tutti gli italiani lo siano.
Pertanto per il digital divide si spinge verso la rete mobile, che ha costi di setup nettamente inferiori. Non a caso i paesi emergenti che storicamente non avevano reti fisse capillari hanno sviluppato molto la tecnologia wireless.
Da ultimo, queste considerazioni vanno ponderate. Il digital divide è un problema per il
lavoro, non perchè non si riesce a vedere Netflix in 4k.