Ehm... aspetta non collegare niente... qui urge una veloce spiegazione sulla rete domestica
la messa a terra è un cavo collegato ad un piccone impiantato in terra. Ora, se si verifica una dispersione di corrente sul coperchio metallico di un oggetto in tensione, se c'è la messa a terra collegata al coperchio, la dispersione va a terra tramite il cavo di terra

in questo modo se accidentalmente sei appoggiato al case, non ti becchi la 220. La messa a terra funge anche per il corretto funzionamento del differenziale (relè salvavita).
Poi ci sono gli altri due cavi che forniscono tensione. O meglio, la fase (il cavo nero o marrone come standard) fornisce tensione alternata a 220V con una frequenza di 50 Hz. Questo è il cavo più pericoloso perchè è sempre in tensione. La fase può fornire (standard) max 3 kW non instantanei, se viene superato questo valore scatta il relé magnetotermico.
Il neutro è il secondo cavo, solitamente di colore blu, ed è il ritorno dell'alternata.
Ora, i reattori vanno collegati in tensione ma se il loro contenitore è collegato alla messa a terra, è meglio per quanto riguarda la sicurezza ma non influisce sul funzionamento perchè la messa a terra non fornisce energia.
I reattori servono a fornire un certo quantitativo di energia al neon. Lo starter ha la funzione di ionizzare il neon contenuto in ogni tubo. Una volta ionizzato il gas, la sua resistenza diminuisce considerevolmente e permette il passaggio di energia che libera fotoni (luce).