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Originariamente inviato da serpico84
x jappilas
bè io ho espresso la mia in base alle mie conoscenze...
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non volevo essere sarcastico ad personam
a volte mi viene, nei confronti di quelli che vedo come preconcetti che detti una volta, circolano con valenza di "assiomi" senza che ai passaggi successivi vengano approfonditi e verificati
tipo "A ha un numero di stadi maggiore di B, implicitamente ne consegue che A è peggio": magari A si rivela effettivamente peggio di B, ma non lo è automaticamente, si deve andare a vedere come le cose sono implementate
(e non dico di aver per forza agione, anzi se mi si portano argomenti che mi smentiscono, sono contento di apprendere la versione corretta di qualcosa, l' importante è approfondire)
in qs mettiamo che si abbiano soltanto 10 stadi nel main loop (tanto la cache ETC disaccoppia dal flusso principale il decoder delle istruzioni, quindi gli ulteriori 10 stadi di pipeline che lo compongono, "scompaiono" magicamente, ma anche essendo offline andrebbero in realtà contati

)
e quei 10 siano strutturati con lo scheduler all' inizio e la ALU in fondo : anche con meno stadi avrebbe avuto una penalità potenzialmente superiore a quella di un ipotetico processore con 14, in cui scheduler e alu siano stati più ravvicinati