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Old 07-10-2005, 15:53   #315
nomeutente
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Originariamente inviato da Banus
Siamo sempre al solito problema... ad esempio la Intel per avere i suoi chip a 65 nm ha dovuto spendere milioni in macchinari e fare un sacco di prove prima di trovare un processo produttivo soddisfacente. E dovrebbe dare le sue informazioni ai concorrenti che non hanno fatto nulla di tutto questo, quando potrebbe aspettare (con meno fatica) che siano gli altri a farlo? Se si decide che ciascuno deve fare la sua parte e dare i risultati agli altri chi coordina? E anche in questo caso, come si fa ad individuare un soggetto che si limita a sfruttare i risultati degli altri? In un'economia capitalistica verrebbe "naturalmente" espulso dal mercato, senza l'intervento di nessun soggetto.
Il problema si porrà in altra maniera.
Quando un giorno ci sarà la convinzione nella comunità scientifica che un nuovo chip sarà un bene per il progresso, tutti coloro che hanno competenza in questo campo verranno posti a lavorare sul progetto.
Lavoreranno volentieri perché è il loro campo e, siccome l'arricchimento non è più un motore di sviluppo, lo sarà il pieno dispiegarsi della propria inventiva, il fatto di vincere una sfida nei confronti di un limite, un po' come le scommesse con l'orologio che facciamo quando andiamo in bicicletta (senza che nessuno ci paghi, ma solo per dimostrare a noi stessi che siamo bravi).
Tutte le informazioni e le apacità verranno accentrate, per cui si lavorerà in modo più spedito e non ci sarà nessun problema a condividere con altri le nostre scoperte, perché anzi sarà motivo di vanto essere arrivati per primi ad un risultato.

Il sistema non funziona sulla base della "buona volontà" astratta, ma sulla base del fatto che il lavoro libero è intrinsecamente una fonte di gratificazione per chi lo svolge.
Naturalmente al giorno d'oggi il lavoro non è libero e quindi è visto come una costrizione, ma se guardate i bambini, non vogliono far altro che apprendere, migliorarsi, inventare... Questa è l'intrinseca natura umana che lo differenzia dalle bestie inferiori, ed il sistema che io descrivo è quello che mette al centro questa caratteristica straordinaria e ne libera tutti i poteri.
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