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Old 11-09-2005, 18:46   #11
essegi
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l'ink liquido, pur con tutti i miglioramenti chimici e delle stampanti, sempre ink liquido è...
x cui è ovvia la sensibilità sia al tipo di carta, sia alla conservazione della stessa, ora come allora

c'è da dire che le risme di carta che trovavi sul mercato erano quasi tutte pensate x le fotocopiatrici, simili alle laser, dunque non erano adatte - la miglior qualità prima della diffusione delle ink-jet era relativa soprattutto al "punto di bianco" e al fatto che non "spelassero" - il rilascio di materiale fibroso era/è un fattore che fa inceppare precocemente le macchine
inoltre la differenza fra la facciata "buona" del foglio e il retro era + marcata di adesso (si poteva vedere bene e riconoscere al tatto)

ora ci sono carte, anche da 80g/m², più adatte x le ink, anche x la stampa fronte retro
la carta a prezzo almeno doppio è una 80 speciale o + probabilmente una 90, ma per le normali necessità di lavoro uso tranquillamente una 80, di qualità (e costo) almeno media (possono andare bene anche alcune riciclate, x es. ora ho delle risme coop)
i "segreti" sono 2: usare la stampa veloce (con le canon da un po' di anni uso sempre la "bozza" e non la "normale" che è di default), e conservare la carta in locali e modi x cui non debba "prendere l'umidità" (che oltre un certo limite comunque crea problemi, soprattutto "meccanici", anche sulle altre macchine)

in ogni caso le laser sono meno sensibili al tipo di carta, quindi a parità di qualità finale un piccolo risparmio sulla carta potresti sempre farlo

le ink-jet non temono il confronto con le laser in b/n, in quanto hanno comunque il vantaggio del colore, il vero vantaggio delle laser con l'uso di carta a basso costo sarà (è) con le laser a colori...

Ultima modifica di essegi : 11-09-2005 alle 18:48.
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