si parlava di ingegneri in generale... i gestionali, forse, escono dalla sfigaggine... ma meccanici (industriali in generale) c'è un livello di sfigame incredibile.
non dico tutti ma buona parte delle persone sono molto superficiali e con una cultura, al di fuori dei conticini, pari a 0. Infatti credo che anche un ingegnere oltre a saper far di conto, deve essere una persona poliedrica e non solo con l'interesse verso gli esami, altrimenti non va, ragazzi...
si suppone che dopo la laurea un ingegnere deve anche stilare relazioni ecc... non solo far di conto.
Dalla vivacità intellettuale discerne l'intuizione e il far bene. Chi è sfigato difficilmente farà una gran carriera, rispetto a chi oltre agli esamini, coltiva altri interessi, e di quest'ultima categoria ad ingegneria ci sono pochissime persone, ergo il considerare sfigato lo studente medio di ingegneria rispetto allo studente stronzo/figo/bastardo di medicina o di legge o ancora di economia.