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Originariamente inviato da drakend
Sì ho capito, ma si è verificato un incidente del tutto simile a quello di tre anni fa, mi pare di aver letto. Ora dopo tre anni di attesa e qualcosa come 2 miliardi di dollari spesi per rendere più sicuro lo shuttle che si verifichino ancora incidenti così stupidi come il distacco di oggetti dalla rampa di lancio è a dir poco scandaloso. Quelli non sono soldi loro sai, ma dei contribuenti americani: quindi le solite frasi fatte come "Nessuna macchina è perfetta" lasciano il tempo che trovano.
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Primo: non è successo nulla di simile al 16 gennaio di due anni fa. In quel caso, in un'evento assai difficile da prevedere e mai verificatosi in precedenza, un pezzo di schiuma isolante si è staccato dal bipod di collegamento frontale dell'ET e ha colpito a velocita super-sonica (lo shuttle aveva già superato la velocità del suono) il leading edge dell'ala sinistra, perforando la struttura di carbonio e facendo si che al ritorno in atmosfera i gas incandescenti entrassero all'interno dell'ala creando un effetto distruttivo per tutta la navetta.
In questo caso, grazie anche alle 114 telecamere fisse e mobili digitali ad altissima risoluzione (prima ne venivano usate massimo 50-60), nonchè alla migliore illuminazione possibile, è stato possibile osservare eventi che cmq accadevano anche prima, in particolare tre: lo scontro tra la punta dell'ET e un uccello pochi secondi dopo il lancio a bassa velocità, il distacco di un pezzo
NON ANCORA IDENTIFICATO ma probabilmente un foglio protettivo del rivestimento dell'ET che cmq
NON HA COLPITO L'ORBITER e, la cosa più importante, il lieve danneggiamento di almeno due piastrelle del rivestimento termico esterno in carbionio della navetta all'altezza dell'estremità inferiore del vano del carrello anteriore.
Occorre cmq ricordare che il danneggiamento per i più vari motivi è un evento assolutamente
comune delle missioni shuttle, basti pensare che in media durante ogni missione diverse decine di piastrelle (che lo ricordo sono una diversa dall'altra) vengono danneggiate in modo più o meno serio, spesso a causa dei frammenti di meteoriti o di "spazzatura spaziale" che colpisce l'orbiter... quindi è un evento del tutto previsto e generalmente non rilevante ai fini della sicurezza della navetta.
Nel caso in oggetto, ancora in fase di investigazione (con una serie di operazioni comunque previste per i primi 3 giorni della missione), è assai probabile che si stato scalfito il rivestimento in vetro delle piastrelle in oggetto.