Ottimo, già così questo tentativo ha avuto miglior fortuna di quello dell'anno scorso
Il mio autore preferito è Len Deighton, in particolare le tre trilogie sull'agente dei servizi di sua maestà Bernard Samson, forse l'antiBond per antonomasia. Oltre a questi 9 libri (10 contando anche un romanzo, che non ho letto, che fa da sfondo ad una parte della trama), di cui purtroppo solo 5 (6) sono usciti in italiano, ha anche pubblicato altri libri di successo, "La pratica Ipcress" e "Funerale a Berlino", trasposti sul grande schermo da Sir Micheal Caine nei panni dell'agente Harry Palmer.
Con Clancy Deighton condivide poi anche l'avere scritto libri di storia militare, come "La battaglia d'Inghilterra".
Siccome i libri di Deighton li ho ormai consumati sono passato a comprare gli Oscar Mondadori di Le Carrè: per adesso ho letto "La Spia che venne dal freddo" (bello davvero, anche questo passato al Cinema, ma non sono mai riuscito a vederlo), mentre voglio leggere quelli con Smiley protagonista in sequenza (per adesso sono solo a "Un delitto di classe" e "Chiamata per il morto", del secondo ho visto pure il film, niente di che).
L'altro libro veramente oltre categoria è secondo "The Company" di Robert Littell, che consliglierei a tutti.
Altri due consigli sono "Un uomo tra due fuochi" di J.M. Simmel, e, bordeggiando il confine di genere, "Fatherland" di Harris.
Passando al cinema io direi di aggiungere:
Spygame;
Spie contro;
Il Serpente (poco conosciuto, ma merita);
attendo memoria e altri contributi
