Non so come funziona la nuova tecnologia simil-palladium inserita nei nuovi Pentium D, però il software in grado di avvalersi di questa "protezione" dovrà avere, per forza di cose, una parte di codice realizzata appositamente per le istruzioni di protezione simil-Palladium. Di conseguenza il software rimane sempre vulnerabile ad altri software che tentano di modificare quella parte di codice ... le cose saranno magari più difficili, ma qualcosa mi dice che in breve tempo anche questa nuova tecnologia di protezione sarà scavalcata.
Non sono di certo per la pirateria, ma sapere che all'interno della macchina che uso tutti i giorni è presente una tecnologia che non so come funziona mi lascia molto perplesso