Oceano Pacifico 19/05/2005

Chiedo scusa alla redazione per non aver potuto ripristinare il collegamento consueto nei giorni scorsi. Mi trovo in un isola imprecisata dell'arcipelago di Scaccoland e da due settimane siamo sotto il costante cannoneggiamento da parte dell'artiglieria pesante. La situazione è grave e ci troviamo in mille difficoltà. La popolazione locale è decimata e chi ha potuto si è rifugiato nelle casematte sparse sul territorio. Non so quanto potrò ancora resistere, viste le scarse riserve alimentari e le pessime condizioni di convivenza. Come se non bastasse, a peggiorare ulteriormente la situazione, è prevista a metà della giornata di domani un brusco aggravarsi della offensiva bellica. Non esagero affermando che mi auguro di aver la possibilità di potere raccontare l'evolversi di questo tremendo conflitto. Quando le circostanze me ne daranno opportunità non mancherò di aggiornare il mio rapporto. Raccomandandomi a voi, vi saluto caldamente. Da Scaccoland è tutto, linea allo studio.