Quote:
|
Originariamente inviato da Enel
9. Dissalassati sardi
La rete acquedottistica di Cagliari fra dispersioni e furti perde il 30% dell'acqua. Nonostante i costi altissimi e i tempi di realizzazione dell'impianto (tre anni), il Comune di Cagliari ha ora in programma di realizzare il dissalatore come soluzione all'emergenza sete. La dissalazione, per via del dispendio di elettricità, è il sistema più costoso per produrre acqua (i costi si aggirano attorno ad 1 € per metro cubo, contro i pochi centesimi dell'acqua di rete). Risultato: acqua dissalata e cittadini … salassati.
|
vorrei smentire questo punto
è vero che la città di Cagliari ha sofferto in passato di dispersioni (ma non di furti) nella sua rete idrica
ma negli anni a furia di rattoppare (non avendo soldi sufficienti a rifarla interamente) a ridotto queste perdite a livello fisiologico
di dissalatori si era parlato tempo fa, quando delle siccita prolungate avevano messo davvero in crisi i bacini idrici sardi
adesso non è più così, vuoi per le piogge abbondanti che hanno riempito tutti gli invasi, anche quelli che in passato proprio per la perdurante siccita non erano mai stati riempiti a sufficienza, vuoi perchè con la condotta dal tirso al bacino del flumendosa, che soddifa le esigenze idriche del cagliaritano, questi problemi dovrebbero essere risolti anche per svariati anni futuri
a Cagliari non si farà nessun dissalatore