Ciao,
senza entrare in dissertazioni teoriche complesse, posso dirti che
un segnale digitale è composto, come sai, una sequenza di impulsi 1 e 0, (presenza o assenza di tensione) che variano nel tempo. Logicamente questo non può essere in nessun modo assimilato ad una corrente continua che per definizione è sempre uguale (continua appunto)
Per trasportare questi impulsi digitali in maniera efficiente per lunghi tragitti tramite cavi o etere devono necessariamente essere associati ad un'onda portante. Questa tecnica è definita "Modulazione" Esistono vari tipi di modulazioni, analogiche (AM e FM sono le più note) e digitali come per esempio QPSK, usata nella tv satellitare, OFDM, usata dalla tv digitale terrestre, dai sistemi wireless, dall'ADSL.
OFDM è un acronimo che sta per Orthogonal Frequence Division Multiplexing, ovvero multiplazione di portanti ortogonali in divisione di frequenza. Nell'ADSL avviene la scomposizione della banda disponibile (26 KHz... 1100 KHz) in 256 sottobande, ciascuna di esse trasporta una parte di dati.
Qualche spiegazione migliore della mia puoi trovarla
QUI Non è un testo universitario, mi sembra abbastanza comprensibile