La coppia aberrazione stellare + Michelson-Morley, in parole povere, dimostrano che l'ipotesi dell'etere è sbagliata, perché dalla prima esperienza risulta che la Terra è in moto rispetto all'etere, mentre dalla seconda si evince che la Terra è in quiete rispetto all'etere. Quindi l'ipotesi dell'etere è incompatibile con l'insieme di queste due esperienze.
Quindi si abbandona l'etere e di conseguenza l'analogia tra onda acustica nell'aria e onda elettromagnetica nell'etere. Gli scienziati dell'epoca fanno ciao alla teoria ondulatoria di Huygens e iniziano a ideare un nuovo tipo di teorie per spiegare questo comportamento della radiazione elettromagnetica. Queste teorie si chiamano teorie di tipo emissivo e vanno dalla teoria corpuscolare di Newton fino ad altre sofisticatissime in grado di spiegare anche le manifestazioni ondulatorie della radiazione elettromagnetica. L'idea alla base di tutte queste teorie è che ogni sorgente sia isotropa rispetto alla propria radiazione, ossia non esiste un sistema otticamente isotropo per tutte le sorgenti ma ciascuna ha il suo proprio, anzi di più, ciascuna sorgente è il sistema otticamente isotropo della propria radiazione.
Ma allora, se vale la trasformazione classica delle velocità, la velocità della luce emessa da sorgenti in moto con velocità diversa dev'essere diversa. De Sitter interviene a questo punto e con le sue osservazioni sulle stelle doppie fa fuori tutte le teorie emissive perché dal suo esperimento non emergono anomalie apparenti nella legge del moto del sistema.
Sarebbe carino parlare della RG e anche di come Einstein ha reagito a queste tre esperienze...ma diamine, averci il tempo...
EDIT: era la risposta per Banus, ma Lowenz si è messo in mezzo!
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«Il dolore guida le persone a distanze straordinarie» (W. Bishop, Fringe)
How you have fallen from heaven, O star of the morning, son of the dawn!
You have been cut down to the earth, You who have weakened the nations! (Isaiah 14:12)