Scomponiamo la frase in tre parti e l'analizziamo separatamente.
"Se gli uomini fanno tutto in vista di un fine... "
ogni essere umano non fa nulla per nulla, ma si puo allargare anche ad ogni singola forma vivente, ora non dobbiamo confondere il non fare nulla per nulla in un modo per ottenere del "pagamento" a fronte di nostro operato, ma vedendola nel senso che la stessa esistenza ha un fine...vivere e procreare (nella fattispece umana), oppure il fare del "bene", e come fine avere la soddisfazione di chi riceve questo bene (esempio, offerte per il maremoto, chi l'ha fatte voleva come fine il bene del popolo sofferente...)
"..e vogliono conoscere solo le cause finali.."
è naturale che ci si chieda cosa succederà, vi siete mai posti la domanda: "che esisto a fare?", questa semplice domanda a parer mio è anche la risposta alla riga sopra... è intrinseco negli esseri umani il volere conoscere cosa succederà di noi, o che conseguenze avranno le nostre azioni... al solo fine

di poter modificare in anticipo ogni nostra azione.... anche il solo vivere.. se sapessimo quando moriamo, potremmo pianificare (al meglio?) la nostra esistenza, consci del fatto che la data della morte è stabilita...ed è qui, che dovremmo riuscire a vivere ogni giorno, senza porci troppe domande e vivendolo come fosse l'ultimo...
".., come potranno gli uomini liberarsi dal pregiudizio del finalismo?"
non si puo liberarsi dal pregiudizio del finalismo, in quanto la stessa valutazione del potersi liberare o no di questa condizione, ci porta a pensare cosa ne sarà di tale azione
spero di aver capito la frase e di esserti stato di aiuto...nel qual caso aspetto il bacio

....
se invece ti ho fatto solo casino, puoi rispondere alla domanda con questa frase:
"la vita è un sogno? o i sogni aiutano a vivere meglio la vita?"
sono domande, che a parer mio non hanno una singola risposta, ma molteplici... se la domanda che ti è stata posta viene da un prof, cerca di capire cosa ne pensa lui stesso della vita e rispondi come vorrebbe lui la risposta....voto garantito
opppure puoi metterla sul lato religioso:
faccio tutto per poter andare in paradiso... e solo la fede che ho in Dio (o altro) non mi farà "dubitare" del fine...
come disse Pascal (grosso modo

)
"Dio esiste oppure no,
io posso credere in Lui oppure no,
se io non credo in Lui, ma Lui esiste,
sono nei guai,
se invece credo in Luim, ma Lui non esiste,
ho solo perso tempo per nulla,
quindi, per minimizzare i problemi,
credo in Lui"
P.S.: spero di non aver toppato alla grande...ma avevo voglia di scrivere qualcosa :P