Quote:
Originariamente inviato da zerothehero
Guarda che in India non muoiono tutti di fame...a Bangalore ci sono moltissime aziende informatiche e in quel paese hanno ingegneri informatici che l'Italia si sogna.. idem in Cina..queste due nazioni tra 50-60 anni saranno più ricche di paesi come la francia e la germania...occhio agli stereotipi sui paesi poveri...che sono altri (somalia, congo etc..)
l'informatizzazione di questi paesi quindi non è un vezzo di via ma una reale possibilità..
pensa se i paesi del sud-est asiatico avessero avuto un sistema informativo efficiente e una rete di rilevazione sismica collegata da "internet"....pensi che avrebbero avuto 240000 morti?
|
l'India ha poco a cui spartire con la Cina, molto poco, salvo la delocalizzazione.
Gli indiani che sn spiccatamente portati verso tutte quelle materie matematiche ( e quindi anche l'Informatica, che piaccia o no), spesso, anzi quasi sempre, emigrano per fare fortuna accademica e poi forse tornano.
A fronte di qlc macchia sicuramente molto industrializzata ed avanzata ci sn milioni di persone che vivono sotto la soglia della povertà e fanno parte del 4° mondo.
Anche in Cina, sì ci sn tutti i grossi centri, le zone intorno a Taiwan e tipicamente tutta la parte orientale...ci dimentichiamo però di quelle regioni sconfinate dove vivono mln di persone ancora in un regime di sopravvivenza, grazie ad economie basate quasi esclusivamente sui prodotti della terra ( riso ecc.)
Non è tutto oro quel che luccica...si sbaglia a stereotipare da un lato ma contrapponendosi diametralmente si rischia di fare lo stesso errore.