Perchè mai non dovrebbe essere restituita l'IVA?
L'IVA è una imposta sui consumi, che di fatto colpisce solo il consumatore finale quando acquista un bene o servizio.
Se il contratto di compravendita è interessato dal recesso, viene meno il presupposto dell'imposta e quindi il rivenditore (che ha incassato l'IVA per conto dello Stato) deve restituirla senza dubbio.
D'altra parte per il rivenditore la cosa è totalmente indifferente; semmai è lo Stato che ci perde.
Non fatevi imbrogliare. Leggete piuttosto il decreto legislativo 185/1999 che tutela il consumatore nei contratti a distanza, cioè quando acquista un prodotto che non può toccare con mano.
Attenzione però che, per ovvi motivi, il recesso non si applica ai prodotti software (nonchè DVD, ecc.) quando sia stato infranto il sigillo. Questa giusta limitazione, d'altra parte, dovrebbe darvi un'idea dell'ampiezza del diritto quando invece si tratta di hardware (rompete pure i sigilli e testate a dovere il prodotto come fareste in un normale negozio: i soldi con cui avete pagato sono esenti da difetti, non avete pagato con euro bruciati!)
|