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Originariamente inviato da PaTLaBoR
Voglio andarmene da casa  essere indipendente
non voglio più stare in famiglia non voglio la macchina che mi ha comprato "papino", non voglio sopportare il fatto di dover stare in famiglia solamente per "ricambiare" i regali dei miei genitori
Loro si cullano di questo? si, sanno che" il figlioletto non se ne andrà da casa se lo accontentiamo con quello che vuole", ma io non li voglio i regali... voglio rispetto, indipendenza, essere considerato un ragazzo di 25 anni con la testa apposto.
Che cazzo pretendo? sono un tipo apposto, non mi drogo, non torno tardi la sera, mai fatta una cazzata in vita mia per non dispiacerli, sempre ottimi voti, tutto PERFETTO. Eppure non sono contenti.
Mio padre vuole che sia come LUI.
Non lo sarò mai, ma non perchè lo odio, perchè "IO SONO IO" con i miei sogni, i miei desideri, la mia vita... perchè cazzo non capiscono?
Per fortuna molti dei miei amici si trovano nelle stesse condizioni(ma per loro sfortuna) e quindi posso avere una mano consolatrice. Ma mi chiedo perchè la tendenza dei genitori sia questa! quella di rompere così tremendamente le palle ai figli, facendoli sentire bambocci, chiedendo e pretendendo una responsabilità che, quando gli fai capire che c'è, non gli basta mai!
Voglio andarmene da casa, avere un lavoro mio e non dipendere più dal lavoro che faccio con i miei. Ma non lo faccio mai, perchè lo so, non ho il coraggio di abbandonare "la certezza" per l'"incertezza", per qualcosa di non definito...
Non ce la faccio più, ho 24 anni cazzarola forse sono in tempo.. ma il coraggio mi manca, quello perchè...
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In poche righe sei "regredito" di un anno
Scherzi a parte, il bivio al quale ti trovi difronte non è per niente semplice
Non mi azzardo nemmeno a dire "io farei così e cosà..." perchè ognuno di noi ha la sua storia e, ogni cosa che viene scelta, è in base, appunto, alla propria storia.
Forse forse...ti direi solo di cercare di essere tu a scegliere, e non che sia la situazione a scegliere per te.