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Originariamente inviato da continuiamocosì
fotografare una goccia d'acqua o altro soggetto all'apparenza inutile e banale, sono delle prove o esercizi alcune volte anche artistici (non nel mio caso).
Anche se alla fine il risultato può apparire banale, lo scopo è quello di ottenere l'effetto prefissato che uno ha in mente. Quindi cercare di cogliere l'attimo giusto (in questo caso parliamo di centesimi di secondo), di impostare una coppia tempo/diaframmi esatta, utilizzare il flash o meno ecc... serve per incominciare a prendere dimenstichezza con la fotografia. Se tu ti limiti a scattare in automatico senza mai considerare il lato artistico della foto quindi senza "studiare" le inquadrature e le luci è una tua scelta.
Non mi sento uno scemo se la prima volta ho dovuto scattare oltre 30 foto a quel rubinetto per ottenere il risultato che avevo in mente. Alla fine è una soddisfazione personale.
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beh...io l'ho detto in tono ironico, se tu o qualcun altro si è sentito offeso mi dispiace molto e mi scuso!
considera che il lato artistico che è dentro di me equivale allo zero assoluto...forse perchè rigetto tutto ciò che è arte o forse perchè sono assolutamente un non-creativo...vallo a capire!

Per me fotografare una pietra o un bel paesaggio o una mosca che mi rompe a girare sopra la testa sempre intorno al lampadario (vai a capire perchè fanno così) è la stessa identica cosa...