'bboni...
Prima di tutto, il PAL è una cosa ed il "PAL60" ne è un'altra molto diversa.
Come correttamente indicato, PAL è il NOME di una codifica colore; il modo di codificare le informazioni sul colore delle immagini su radiofrequenza o video frequenza (il video composito, insomma).
Quando si utilizza un collegamento component non ha più senso parlare di PAL: non c'è più una codifica del colore. Il segnale video è già diviso nelle sue componenti, seppure con compressione "lossless§" (senza perdita) di tipo matriciale.
Comunque, come funzionano la PS2 e la XboX in PAL "liscio"?
Tirano fuori 50 semiquadri da 720x288 linee in un secondo: come dire 25 fotogrammi al secondo. Ma è più corretto dire 50 semiquadri da 288 linee.
In "PAL60" invece tirano fuori un segnale video con 60 semiquadri da 720 punti per 240 linee. in pratica più fotogrammi al secondo ma risoluzione più bassa. Si tratta più o meno di un segnale in standard NTSC ma con la codifica colore di tipo PAL, per rendere compatibile il segnale a colori anche su vecchi televisori. Ma solo quando collegati in video composito. Solo in quest'ultimo caso ha senso parlare di "PAL 60", sistema simile a quello usato in Brasile.
D'altra parte, è anche vero che i display con risoluzione di 1280x720 punti saranno anche un microscopica minoranza. Ma non per molto.
Se vi dicessi infatti che molti videoproiettori con tale risoluzione costano circa 1500/1900 eurozzi, come i vari Epson TW200H, Panasonic PT-AE500/PT-AE700 e Sanyo Z2/Z3?
E' anche vero che non molti giochi possono sfruttare l'uscita a 720p: nessuno, che io sappia esce veramente a 1080i e non 1080p! La XboX NON prevede l'uscita a 1080p solo a 1080i
E comunque serve anche un adattatore...
Pari e patta, che ne dite?