Quote:
Originariamente inviato da Gig4hertz
io non lo vedo come il salvatore della patria, però se parli così devo pensare che tu parli senza conoscere i fatti, si è scalato lo stipendio e di brutto per venire a giocare alla lazio, mi pare che ora prenda 250k € e prima ne prendesse 900, probabilmente non avrà problemi a pagare le bollette ma cmq è una rinuncia importante soprattutto se la vedi in percentuale, io di giocatori che si sono tagliati lo stipendio mi ricordo alcuni che dopo la settimana dopo andarono via dalla squadra. anche sul fatto che non riuscisse a ottenere un posto in serie a mi sembra straparlare, non è mai stato zidane e ora non ha neanche più 20 anni ma quando uno ha classe lo si vede, ora non è nemmeno molto in forma e si è visto domenica perchè in 50 minuti praticamente non ha fatto nulla, ma un tacco cosi (che tra l'altro ha deciso la partita) non lo fanno tutti.
|
vorrei farti notare una cosa:
Di Canio ha trentaquattro anni e una carriera alla spalle di certo non ad altissimi livelli,non un brocco ma neanche un campione.
Sino alla stagione 95/96(in cui collezionò 22 presenze ma pochissimi minuti e ancora meno prestazioni degne di nota) la sua carriera in Italia era stata alquanto deludente e il suo massimo di goal in Italia era di 5 goal,una miseria per un attaccante.Tutto quello che poteva attendersi dal suo futuro italiano era di fare la spola tra la panchina e il campo,come un qualunque gregario e quindi la sua scelta,peraltro intelligente,di emigrare prima in Scozia e poi in Inghilterra dove ha giocato delle buone stagioni(2 anche ottime).Quello che sopratutto da allora Di Canio ha saputo fare è stato promuovere la sua immagine ,peraltro riuscendoci, e rendersi simpatico in Italia.La "grandezza",se così si può dire,di Di Canio deriva più dall'immagine che si è saputo costruire che dai suoi reali meriti sul campo,che di certo,in condizioni "normali",non gli avrebbero garantito un posto da titolare in una squadra di un certo blasone come la Lazio.
Quanto alla questione ingaggio, una cosa è quello che ha fatto per es. Zola l'anno scorso,rinunciando a giocare in una squadra da champions come il Chelsea per andare a giocare nella serie B italiana,con uno stipendio enormente decurtato,solo per giocare nella sua squadra e un'altra cosa è quella che ha fatto Di Canio,un giocatore che tecnicamente non sarebbe da Lazio e che aveva come alternativa squadrette estere,non è che decurtarsi lo stipendio per andare a giocare in una squadra di blasone europeo sia questo grandissimo sforzo,sopratutto se,non fosse per i tuoi meriti extracalcistici,non ne saresti nemmeno tecnicamente meritevole
Quanto all'episodio di domenica(premesso che non ha nulla ache fare con la valutazione di Di Canio come giocatore e come persona)ho sentito trasformare un gesto ignobile ,quale è mettere le mani addosso a un compagno di squadra(io una volta tirai una pallonata addosso a un compagno di squadra e mi buttarono fuori dalla squadra),in un gesto quasi eroico.Trovo che questo sia semplicemente assurdo e l'ennesima dimostrazione di come,nel nome dell'immagine mediatica che Di Canio negli anni si è saputo costruire,gli si perdoni tutto,tecnicamente e a livello di comportamento.
ma tu pensi davvero che Di Canio oggi,non fosse per i suoi "meriti" extracalcistici,giocherebbe nella Lazio?
Se non fosse per la sua immagine mediaticamente attraente si parlerebbe di Di Canio o sarebbe un giocatore qualunque?
Spero tu non te la prenda a male,ma queste sono considerazioni che imho vanno fatte prima di mettere su un piedistallo Di Canio.