Ho da poco sostituito la mia ECS K7S5A Pro con una ben più performante Gigabyte GA-7VAXP (
questa). La scheda funziona perfettamente e il sistema stabilissimo (niente freeze improvvisi), ma una cosa mi sembra alquanto strana: la temperatura interna del case! Il case è spazioso, il processore (un 2000+) raffreddato con un Volcano 11+ viaggia sui 40 gradi e spicci (con ventola al minimo, silenziosissima), il chipset è raffreddato dalla fabbrica come da link, nella parte bassa anteriore è presente una ventola Cooler Master da 33cfm in emissione di aria fredda, nella parte posteriore alta (praticamente a fianco della cpu, e l' espulsione dell' aria calda è praticamente diretta) una Thermaltake da 40cfm in espulsione e nella parte alta del case una Extreme da 40cfm. Il case è poi ripulito interamente con l' utilizzo di cavi round e spiraline avvolgicavo...
Ora come ora, a temperatura ambiente discreta (Monza), rilevo i seguenti dati: CPU 45, Case 49.
Il tutto con Motherboard Monitor 5, ma da bios la situazione non cambia (se non quei pochi gradi che si guadagnano per il "riposo" del sistema)! Come è possibile?? Colpa del sensore che non opera correttamente??

Il case è pulito, le ventole performanti... appena pulite perchè da poco sostituite, devo provare a sostituire la Cooler Master con un' altra Extreme da 40cfm?
Grazie e ciao