26-07-2004, 13:56
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Siccome ATB non ha ancora letto basketnet, pubblico io la notizia di Rasheed
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La notizia era nell'aria già da qualche giorno e, dopo l'ufficialità riportata ieri da BasketNet, possiamo comunicare anche le cifre dell'accordo. Rasheed Wallace ha rinnovato la sua "collaborazione" con i Detroit Pistons per altri 5 anni ed un totale di 57 milioni di dollari. Nella prossima stagione prenderà 9.1 milioni e poi vedrà crescere il suo salario del 12.5% ogni anno fino ai 13.7 milioni del 2008/09.
Wallace è stato l'elemento che, col suo arrivo, ha dato ai Pistons la spinta decisiva verso il titolo NBA inserendosi alla perfezione in un contesto di squadra unita e senza stelle. Con la maglia di Detroit ha segnato 13.7 punti con 7.0 rimbalzi in regular season e 13.0 punti con 7.8 rimbalzi nei playoff, cifre che non spiegano fino in fondo il suo impatto e la sua importanza nel gruppo guidato da Larry Brown. E anche grazie all'ammirazione nei suoi confronti da parte del coach, Rasheed, di fronte al fascino di New York (che gli avrebbe però offerto la metà...), ha preferito rimanere in un ambiente che lo ha rigenerato e in una squadra che gli dà la certezza di poter lottare ancora per traguardi importanti, il tutto senza doversi allontanare troppo dalla madre, che vive a Durham in North Carolina, né dalla sua città natale, Philadelphia, dove durante l'estate tiene un camp per ragazzi.
In settimana i Pistons hanno ingaggiato tre nuovi assistenti per affiancare Larry Brown: Gar Heard, Phil Ford e Pat Sullivan prenderanno il posto di Mike Woodson, Herb Brown e John Kuester, che hanno lasciato per motivi diversi. La squadra invece si è arricchita anche dell'arrivo di Ronald Dupree, l'ala di 1.99, classe 1981, in uscita dai Chicago Bulls (6.2 punti e 3.6 rimbalzi in 47 gare) con cui aveva concluso l'ultima stagione, iniziata in NBDL con Huntsville (16.9 punti di media). Il giocatore ha siglato un accordo biennale, che vale 620 mila dollari nel primo anno, e nelle rotazioni di Larry Brown può sperare di ritagliarsi un posto da specialista. "Ronald è il tipo di talento giovane che volevamo aggiungere alla nostra squadra - ha dichiarato Dumars, che tagliò Dupree proprio alla vigilia dell'inizio dell'ultima stagione - ha giocato bene coi Bulls, noi lo abbiamo seguito ed abbiamo pensato che ora ci possa essere utile".
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Ciao a tutti e buon lunedì
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