[roverello]

Intervistato in diretta oggi pomeriggio su un canale radio rai Renato Brunetta (FI) ha valutato la manovra 2005 per evitare un rapporto PIL/deficit del 4,5% + una quota per finanziare la riduzione delle imposte in 30 miliardi di Euro. Una volta venivano chiamate lacrime e sangue.
Il più nello è che ha detto che:
1 - si può recuperare negli sprechi della pubblica amministrazioni, e valuta che le spese per quelle che lui chiama le matite (cancelleria et similia) negli ultimi 2 anni siano aumentate di 5 miliardi di euro! Ma lui dov'era, visto che risulta essere tra i consiglieri più ascoltati di Berlusconi. Forse parlavano d'altro.
E il caro ex-ministro 3monti, i cui conti erano in ordine?
2 - ha ripetuto il ritornello che riducendo le imposte si liberano risorse per investimenti e consumi. Ammesso che sia vero (secondo me no), perchè hanno aspettato 3 anni a farlo?
Le varie Cirami o rientro dei capitali dall'estero, che tra l'altro è stata notoriamente largamente utilizzata per ripulire capitali sporchi, o provenienti almeno da evasione fiscale, sono andate in porto subito.
Cari amici del polo, se non l'avete ancora capito siamo governati da un'accozzaglia di personaggi che fanno parte di un'alleanza di potere e non di governo, e per questo semplice fatto non ci governano: non sanno farlo, e non hanno interesse a farlo, in quanto devono fare prima i loro interessi.
Adesso stanno studiando come evitare una batosta alle regionali del 2005, e probabilmente aggraveranno la situazione economica con soluzioni esclusivamente a fini elettorali.