Quote:
Originariamente inviato da Mistral PaolinuX
Le periferiche ottiche di scrittura oggi sono tutte dotate di sistemi di protezioni anti svuotamento del buffer (a partire dal BURN-Proof fino ai giorni nostri, con tutti i vari sistemi simili e derivati) nonché di sistemi di protezione aggiunta (vedasi Smartburn et simila), quindi la dimensione del buffer oggi è molto meno rilevante rispetto a quanto lo era tre o quattro anni fa. Sinceramente non ritengo la dimensione del buffer un parametro poi così importante: meglio sapere se il masterizzatore che si va a comprare è prodotto davvero da chi lo marchia o se si tratta di un vile rimarchio (e sapere quale rimarchio: alcuni vecchi TDK12x erano in realtà Teac CD-W512EB, e secondo alcune voci mai confermate TDK avrebbe rimarchiato anche Plextor).
Paolo
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Quoto in pieno
Per me contano di più i dati che riguardano la purezza del laser, il MTBF, avere il tray nero per ridurre i Jitter, sapere se la meccanica è affidabile o debole, conoscere lo spin e tutte queste balle, oltre alla più estessa comaptibilità con i supporti in commercio
Non nego che il buffer è importante, ma è da tempo che ha smesso di essere "fondamentale"
d!