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Originariamente inviato da AlexSwitch
Ma senza aspettare quella... basterebbe sfruttare per bene ciò che si ha e fare una politica seria.
Di esempi ce ne sono, come quello austriaco per il corridoio del Brennero verso Innsbruck: sono almeno 40 anni che hanno aumentato, non diminuito, i pedaggi per i mezzi pesanti per il transito sul ponte Europa e l'accesso al loro tratto autostradale. Con parte dei proventi hanno rettificato la linea ferroviaria, cofinanziando anche i lavori in Italia sul tratto Bolzano - Fortezza, che hanno permesso l'utilizzo di convogli più pesanti e di nuova generazione. Inoltre sono stati aggiunti due grossi terminal intermodali a Trento e Verona. Il prossimo step sarà l'entrata in esercizio del TBB/BBT che taglierà tutta la parte alpina della vecchia linea.
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volevo essere ironico

già le linee attuali ci sono ma sono ampiamente sottoutilizzate.
e la cosa assurda è che buona parte dei non molti merci che transitano, lo fanno in orario diurno.
il terminal a verona, che io sappia è in corso di costruzione. sempre a verona hanno preventivato non meno di 5/6 anni di lavori solo per gestire i 3-4 km dell'area urbana.
considerato che ne hanno messo uno solo per spianare un'area di un paio di ettari, ce ne metteranno 10, se tutto va bene.