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Originariamente inviato da Strato1541
Gli "ambientalisti " si lamentano dell'assenza dei "fact checker", ovvero quelli che censuravano qualsiasi cosa non fosse allineata durante il COVID?
In pratica il vecchio sistema, piange l'assenza della censura....
Tutto va contestualizzato, perchè se gli "ambientalisti" postano una foto in cui fanno un blocco del traffico alle 8,00 del mattino è sacrosanto che ricevano offese..
Esattamente come è normale vengano presi di mira se imbrattano qualche opera pubblica o magari un quadro..
Perchè di questo stiamo parlando e come dico sempre come mai non vanno a protestare davanti le centrali a carbone cinesi, o dentro le discariche in Indonesia , Bangladesh...Dove davvero avviene lo scempio dell'ambiente e anche dell'umano.
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L'assenza di censura permette a qualsiasi ritardato decerebrato coi genitori fratello e sorella di salire sul pulpito e dall'alto del suo titolo di studio battesimo sentenziare su cose tipo pandemie, vaccini, cambiamenti climatici e qualsivoglia altra materia di alto livello scientifico di cui, manco a dirlo, non sa una fava.
Nel mondo che vorrei tutta questa gente non verrebbe censurata, anzi.
Le sue perle verrebbero raccolte e catalogate come prove allo scopo di assegnargli la destinazione lavorativa più consona tipo:
-raccoglitore di pomodori
-manichino per crash test
-guard rail
-esca per pescherecci
-riserva di organi da trapianto