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Originariamente inviato da schwalbe
Come in parte hai già detto, gli occhi accoppiato al cervello, è un qualcosa di estremamente difficile da replicare, frutto da evoluzione per procurarsi il cibo (cacciare) e non finire mangiati.
In automatico, cioè senza doverci pensare, il cervello elabora l'immagine dall'occhio che vede meglio e usa l'altro per la profondità. Estremamente sensibile alle variazioni di colore e luminosità, meno sui particolari costanti.
In un istante sai se c'è foschia o non sei a fuoco (altra cosa fatta in automatico, ma che devi forzare quando hai dettagli su piani diversi). Sembra semplice, ma farlo via software su una immagine non è banale.
Quello su cui si stanno scontrando è proprio sull'AI, ovvero siamo molto lontani dall'AI che serve.
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Hai dimentico di dire che gli occhi sono coadiuvati dall'udito e oltre a quello gia lo spostamento di un ombra o un riflesso ci permette di valutare la presenza di eventuali oggetti o animali fuori dal campo visivo.
Non solo, gia la rappresentazione dell'oggetto in movimento ci fa prevedere le sue probabili intenzioni ( come con il furgone nel video) dove gia il mettersi leggermente obliquo in carreggiata ci suggerisce che abbia intenzione di fare qualche tipo di manovra.