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Old 13-06-2025, 12:34   #7
SpyroTSK
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Ho letto un articolo e sollevo altri dubbi a cui i ricercatori non danno/hanno dato peso, ma prima la premessa: non credo proprio di essere in una simulazione, ma sollevo altri quesiti di cui non parlano minimamente.

Sostengono che l'ipotesi della simulazione sia impossibile, basandosi sui calcoli energetici e computazionali. In pratica, dicono che l'energia necessaria sarebbe astronomica, dato quel che sappiamo della fisica e dei materiali attuali.

Ma qui casca l'asino. Se fossimo davvero in una simulazione, chi ci garantisce che i "creatori" non ci abbiano inibito l'accesso a determinate conoscenze o materiali? È come insegnare a un'IA tutto sulla chimica tranne l'esistenza degli elementi radioattivi: non arriverà mai al nucleare, perché non sa che esiste quella parte di realtà.

Quindi, se i costi di simulazione sono così alti per noi, non è che forse le nostre stesse leggi fisiche (come il limite della velocità della luce) siano proprio i paletti che ci sono stati messi? Magari non possiamo viaggiare oltre per una semplice "ottimizzazione" del codice della simulazione.

I nostri limiti non sono una prova contro la simulazione, potrebbero esserne la diretta conseguenza
Se davvero siamo in una simulazione, siamo sicuri che i "creatori" stiano simulando ogni singolo dettaglio fino al livello quantistico, come se stessero ricreando la realtà uno a uno?

O magari, per risparmiare risorse, simulano solo ciò che è strettamente necessario alla nostra percezione, al nostro livello di interazione? Se non "renderizzano" ogni particella che non stiamo osservando attivamente, i costi energetici e computazionali crollerebbero drasticamente. Sarebbe un po' come un videogioco che carica solo l'area in cui ti trovi.

Non è che stiamo dando per scontato che debbano fare le cose alla nostra maniera, mentre loro hanno già trovato un metodo molto più efficiente? A volte, le cose più ovvie sono quelle che ci sfuggono.

E se fossimo in un "container"? Perché diamo per scontato di essere l'unica simulazione? Nessuno si chiede perché non ci sia un'altra "simulazione" da qualche altra parte? Siamo sicuri di essere soli? E se invece ci fosse una specie di "firewall" attivo, un po' come un SE Linux, un chroot o un Docker che ci tiene isolati? Magari siamo solo una delle tante istanze, ognuna ignara delle altre, per mantenere l'ordine o limitare le risorse.
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IT Manager - Anti-complottista a tempo perso

Ultima modifica di SpyroTSK : 13-06-2025 alle 12:37.
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