Quote:
Originariamente inviato da JuanCarlos
invece diventa solo artificialmente difficile, con gli avversari che fanno mille finte a caso e tirano fuori conigli dal cilindro.
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Punto negativo 1: per quello che è il mio gusto, il quick time event è troppo "invasivo"; il gioco diventa, troppo spesso, un "trial and error" sulle animazioni, sempre diverse ed ingannevoli, dei vari nemici.
Punto negativo 2: dalla seconda metà dell'atto II (che ancora non ho finito) inizia una vera e propria rottura di cogli0ni fatta di continui dungeon e di continui nemici di cui al punto negativo 1, SENZA che la trama vada avanti per ore ed ore.
E' pur sempre un JRPG...
E... visto che la trama langue... cerco di tener vivo l'interesse speculandoci sopra...
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sin da quando la spedizione 33 ha avuto inizio, è come se il gioco suggerisse un continuo senso di dejavu sulla scorta del principio dell'eterno ritorno di Nietzsche... e Verso... e Lune... e Maelle... ci sono un mare di passaggi nei dialoghi in cui sembra che ciò che accade non sia "nuovo" ma tutti conoscano ed abbiano coscienza...
allora penso a Bioshock 3 e fantastico... ma non è che sta "frattura" ha a che fare con la rottura dei confini tra i multiversi... non è che Lumiere scaraventata in mezzo all'oceano è una delle possibili Lumiere ? |
Ed anche se mi è stato detto che sono fuori strada...
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| io continuo ad avere la sensazione che una 16enne dentro la spedizione 33 abbia incasinato il disegno... in qualche modo... |