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Originariamente inviato da zephyr83
buona parte di quell'energia ce la svendono soprattutto la notte visto che c'è meno richiesta e il nucleare non è molto modulabile. a loro conviene che qualcuno compri quell'energia e a noi conviene usarla per pompare acqua nei bacini.
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Questo é un mito. Le centrali nucleari Francesi
possono modulare tranquillamente il 5-10% della potenza nominale per minuto. Ovvero passare dal 100% al 30% in un quarto d'ora. Se gli convenisse davvero, potrebbero tranquillamente ridurre la produzione di notte.
Semplicemente, la quasi totalità delle loro centrali ha già ampiamente ripagato il costo di costruzione. Ergo, visto che i costi operativi del nucleare sono bassi, guadagnano a vendere energia anche a prezzi (per l'Italia, ma non per loro) bassissimi.
E di energia ne vendono parecchia anche d'autunno e d'inverno quando i pannelli solari spesso servono solo come tettoia per ripararsi dalla pioggia.
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comunque anche i francesi non è che siano stati così tanto lungimiranti a puntare quasi esclusivamente sul nucleare!
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In un mondo ideale potrei anche darti ragione(anche se il nucleare francese é stato costruito prevalentemente prima del 2000). Nel mondo reale gli stati che confinano con la Francia si sono quasi tutti autosabotati chiudendo o riducendo il nucleare e sperando che la sbornia del gas russo a basso prezzo ber bilanciare solare e eolico durasse per sempre.
Ergo la a Francia continuerà per lungo tempo a guadagnare miliardi ogni anno vendendo energia nucleare a terzi e ad avere uno dei mercati dell'energia a livello europe piú competitivi. Praticamente si fa rifare il parco centrali dal resto d'Europa. Chiamali poco lungimiranti.