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Originariamente inviato da Darkon
Tore io capisco il tuo ragionamento ma realisticamente quante chance ci sono che in tempi utili si riesca non solo ad arrivare a tutte BEV ma anche ad avere un impatto in un sistema che fa resistenza?
Se tutto va bene, le BEV decollano ecc... ecc... ecc... i nostri figli vedranno un mondo del genere ma se anche il 2035 fosse confermato prima di avere solo BEV secondo me si parla minimo del 2055/2060.
Ora per quanto io ci tenga al futuro come ho già scritto puntare a qualcosa di così lontano è perfino per me difficile da concepire. In così tanto tempo possono cambiare così tante cose che qualsiasi previsione è fuffa.
Poi sia chiaro se devo scegliere tra BEV e ICE sai benissimo che per tanti motivi preferisco BEV ma non vorrei che passasse un messaggio eccessivamente ottimistico o che vede le BEV come panacea.
Nelle città le BEV sarebbero un primo, timido, passo. Serve poi un intervento altrettanto radicale su caldaie e riscaldamenti ad esempio che dev'essere estremamente forte e deciso perché finché in città hai riscaldamenti a gasolio e pellet non risolvi niente in seconda battuta poi il metano.
In campagna bisognerebbe intervenire in maniera forte sugli abbruciamenti ancora ampiamente utilizzati per smaltire il verde.
Non sto a fare un elenco infinito quello che voglio dirti è che il mio intervento vuol sottolineare che se fatto l'inquinamento 100 e con le BEV vai in certi specifici contensti a 99 ovvio che era meglio di 100 ma non è che puoi festeggiare per un miglioramento di 1 che sarà reale se tutto va bene in 40 anni serve molto ma MOLTO di più.
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sicuramente ci sono molti problemi nel mondo da risolvere, ma più aumentano le auto elettriche e meno diminuiscono i problemi respiratori nelle città. ciò sarà supportato dal 99% degli studi e se mi verrà detto "non è abbastanza" risponderò "lo ritengo un ottimo inizio"