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Originariamente inviato da djfix13
io testo codice da AI da 6 mesi (prima era inusabile, spesso teorico e non realmente usabile) di C e ancora oggi fallisce ne 10% dei casi, poi glielo dici, lo correggi e lui si scusa come un ragazzino delle superiori davanti al Prof.
Morale: tutta la AI non è AI, non sa cosa scrive, non capisce bene cosa vogliamo ma solo una serie di probabilità e quindi ci prova e da una risposta.
noi, almeno in programmazione, ci basiamo su parametri diversi, esperienza in primis... i modelli rafforzativi di AI non creano davvero il senso di errore; di fatto la AI non perde nulla se da la risposta giusta o sbagliata, non rischi il posto o la vita.
quindi la AI è un ottimo strumento per accorciare la strada o rendere meno ripetitiva la programmazione ma non genera "novità". possiamo usarla per verificare del codice e qualche svista ma il suo consumo energetico è sbilanciato e ci costa tanto di più che persone che sanno programmare.
per me comunque il 30% è spararla grossa, davvero il 30% di Windows è fatto con AI? ma se il 90% di windows 11 è windows 7/10 riciclato e riadattato come fa la AI ad averlo scritto che non esisteva!?
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anche noi da quasi un anno "giochiamo" con le IA per programmazione ed excel.. e ti dico.. adesso che ho letto la notizia capisco il 30% di windows 11..
apri gestione risorse e guarda quanti programmi inutili stanno girando a fare "non si sa cosa" poco dopo aver acceso il pc..
io in questo momento ho 8 applicazioni aperte e 102 processi in background oltre a 116 processi di windows.. credo che serva a questo il 30% del codice IA in windows 11.. a rallentarlo con processi attivi inutili che mangiano energia e cpu per fare niente..